Campobello, si rimuove la sabbia dal lungomare di Tre Fontane

 Ѐ iniziato  l’intervento di rimozione della sabbia dal lungomare di Tre Fontane disposto dall’Amministrazione comunale del sindaco Castiglione in vista dell’imminente stagione estiva.
Dopo aver effettuato, nei mesi scorsi, diversi interventi tampone volti a consentire almeno il traffico veicolare, i lavori avviati oggi consisteranno dunque nella rimozione completa dei cumuli di sabbia depositatisi sul litorale est e ovest a causa dei forti venti di scirocco dei mesi invernali, che quest’anno, fortunatamente, sono stati comunque meno frequenti rispetto alle stagioni precedenti. La sabbia rimossa sarà trasportata sulla adiacente battigia. L’intervento è stato disposto con deliberazione della Giunta municipale (n. 05 del 5 maggio 2016), che ha stanziato la somma di 25.000 euro per la realizzazione delle opere, che prevedono anche la pulizia dei marciapiedi da via Valenti (lato Ovest) a via Licata (lato est) e degli accessi alle strade di collegamento con il lungomare, oltre che la spazzolatura dei marciapiedi e la sistemazione di alcuni varchi generati dall’azione erosiva delle acque piovane. I lavori sono stati assegnati con determinazione del dirigente del settore Lavori Pubblici, Salvatore Montalbano alla ditta Passanante Patrizia di Campobello, che si è aggiudicata la gara d’appalto.
Nei prossimi giorni inizieranno anche i lavori per il ripristino dell’impianto di pubblica illuminazione nei centri di Tre Fontane e di Torretta Granitola. Ad eseguirli saranno, rispettivamente, le ditte Defra Impianti ed Edilux di Campobello, aggiudicatarie delle gare d’appalto. Le opere, che avranno il costo complessivo di circa 70.000 euro, consisteranno nella sostituzione dei corpi illuminanti siti in piazza Favoroso e nel tratto di lungomare compreso tra la via Valenti e la 25esima est, a Tre Fontane, e nella piazzetta Mercato di Torretta Granitola. Sempre tra qualche giorno, infine, partirà anche il servizio straordinario di pulizia e di bonifica dell’arenile di Tre Fontane dalle canne accumulatesi nei mesi invernali a causa dello straripamento dei fiumi Modione e Belice.