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29/06/2016 09:00:00

Castelvetrano. Calcara condannato a 900 euro di multa per diffamazione a Vaccarino

 Il giudice monocratico Bruno Vivona ha condannato l’ex pentito Vincenzo Calcara a 900 euro di multa per diffamazione in danno dell’ex sindaco Dc di Castelvetrano Antonio Vaccarino. Il pm aveva chiesto un anno di carcere. Calcara dovrà, inoltre, pagare le spese legali (1400 euro), mentre per quanto riguarda il risarcimento danni (Vaccarino ha chiesto 30 mila euro) il giudice ha rinviato la questione al Tribunale civile. I fatti sono datati 19 gennaio 2011, quando al Teatro “Selinus” di Castelvetrano, nel corso di un dibattito sulla legalità, al quale Calcara era stato invitato dal presidente dell’Antiracket di Trapani, Paolo Salerno, si registrò un vivace scontro verbale tra l’ex pentito e l’ex sindaco Vaccarino, che era in platea e dalla cui querela è scaturito il processo. In una sala semivuota (il preside Fiordaliso preferì non far partecipare gli alunni della sua scuola), Vaccarino contestò, sostanzialmente, a Calcara (condannato per l’omicidio di Francesco Tilotta) il diritto a parlare di legalità. “Le invettive e le offese furono reciproche” ha, però, sottolineato l’avvocato difensore Antonio Consentino. Vaccarino si è costituito parte civile e ad assisterlo è stato l’avvocato Giovanni Gilletta. Nel corso del processo Calcara si è difeso affermando: “Ho solo reagito alle provocazioni di Vaccarino, che si alzò dal suo posto in sala e distribuì volantini sui quali era scritto che non poteva essere consentito a un assassino di tenere lezioni di legalità. Fra me e Vaccarino, ovviamente, c’è dell’astio, perché lui è stato condannato definitivamente per traffico internazionale di droga proprio per le mie dichiarazioni”. In primo grado, Vaccarino era stato condannato dal Tribunale di Marsala anche per associazione mafiosa (in tutto, a 18 anni di carcere), ma poi in appello fu assolto da questa imputazione, anche se con la formula del secondo comma dell’articolo 530 cpp, ovvero “quando la prova manca o è insufficiente”.