Il direttore della Dia, Nunzio Antonio Ferla, generale di divisione della Guardia di Finanza, ieri ha fatto visita alla Sezione operativa di Trapani. Nel corso della visita, accompagnato dal capo Centro di Palermo, colonnello Riccardo Sciuto, si è soffermato particolarmente sulle strategie operative da adottare per prevenire e contrastare i fenomeni di criminalità organizzata presenti nella provincia di Trapani.
«Nel corso della visita - si legge in una nota - è stato effettuato un approfondito esame delle attività svolte e di quelle in corso. Sul versante delle attività di investigazione preventiva, particolare attenzione è stata dedicata alla centralità del ruolo della Dia nel contrasto alle infiltrazioni malavitose nel settore degli appalti pubblici (dall'inizio del 2015 ad oggi sono state esaminate 236 richieste di informazione da cui sono scaturite 10 misure interdittive, sono stati effettuati 7 accessi a cantieri e monitorate 40 imprese). Nel medesimo contesto di prevenzione, l'adozione di nuovi strumenti operativi, anche in accordo con la Procura Nazionale Antimafia ed Antiterrorismo, rende più incisiva l'azione della Dia nell'aggressione dei patrimoni illecitamente accumulati e nel contrasto dei tentativi di infiltrare l'economia legale». Il generale Ferla ha anche incontrato il prefetto, Leopoldo Falco, ed il presidente della Sezione misure di prevenzione del Tribunale Piero Grillo.