Marsala è una delle Città italiane dove si commemora, annualmente, il tragico evento che l’11 settembre del 2001 causò la morte di tremila fra americani e stranieri. Ciò grazie anche al Lions Club lilibetano che ha messo a dimora in via Sibilla un monumento e un melograno a ricordo dell’eccidio causato a New York dalla caduta delle Torri Gemelle, abbattute con due aerei dirottati, da terroristi senza scrupoli. E così è stato anche domenica scorsa con la Santa Messa officiata da padre Ponte in cattedrale e con la cerimonia in via Sibilla nei pressi del bastione Velasco.
“Siamo vicini ai fratelli americani e, più in generale, a quanti sono vittima di attacchi terroristici – ha detto fra le altre cose il vice Sindaco Agostino Licari, intervenendo domenica, durante la commemorazione ufficiale, a nome dell’Amministrazione Di Girolamo. Occorre prendere coscienza di questo fenomeno dei nostri tempi e contrastarlo in maniera ferma senza comunque ricorrere alla forza. Ai giovani demandiamo il compito di costruire un domani migliore e all’insegna della civile convivenza”.
Alla celebrazioni dell’11 settembre, cui hanno preso parte anche la dottoressa Valeria Ferrante in rappresentanza del Prefetto di Trapani, l’assessore alle politiche culturali, Clara Ruggieri, il Presidente del Lions Club di Marsala, Francesco Gandolfo, e una consistente rappresentanza del Club Service (che ha coordinato con l’Amministrazione le varie fasi della giornata), non è voluto mancare neanche quest’anno Riccardo Paradiso, 75enne nativo di Marsala ma fin da piccolo residente ad Annapolis, capitale del Maryland.
Il notaio e politico americano, che non ha mai dimenticato i legami con la terra che gli ha dato i natali, quest’anno si è incontrato preliminarmente con il Sindaco Alberto Di Girolamo al quale ha personalmente consegnato tre messaggi da parte del Governatore del Maryland, del Sindaco di Annapolis e del presidente del Tribunale della stessa città americana. In tutte e tre le note viene ribadito il ringraziamento ai marsalesi che non hanno mai dimenticato gli americani che perirono nell’attentato dell’11 settembre. Oltre a questi messaggi, sempre il dottor Paradiso, ha donato al primo cittadino di Marsala ben 35 gigantografie su quel tragico avvenimento. Fotografie significative che nei prossimi giorni verranno esposte a San Pietro in una mostra che verrà visitata dalle scolaresche.