Pantelleria, liberata la tartaruga che era stata ritrovata due giorni fa
È stata battezzata “Mursia”, la tartaruga CARETTA CARETTA che è stata salvata due giorni fa nelle acque antistanti il Porto di Pantelleria.
L’esemplare dalle dimensioni imponenti, 70 cm di lunghezza, 50 cm di larghezza, 40 kg circa e un’età approssimativa di 40 anni, terminato il periodo di osservazione di 48 ore nella piscina di acqua salata del residence che l’ha ospitata, non ha avuto bisogno di ulteriori controlli.
Difatti, nella giornata odierna, in considerazione delle ottime condizioni di salute della testuggine, il Dottor Salvatore D’Avola dell’ambulatorio veterinario locale ha autorizzato la re-immissione nel proprio habitat naturale.
Cerimonia breve ma intensa, dove due militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Pantelleria, esperti subacquei, hanno dolcemente accompagnato Mursia a casa.
Sempre alta l’attenzione che viene rivolta nei confronti delle specie marine protette, che rientra tra i compiti preminenti del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera.
CAMPOBELLO. Sabato 17 settembre alle ore 09,10 sulla spiaggia di Tre Fontane, nel tratto prospicente la strada 21 EST, veniva segnalata dal Signor Pino Scilabra la presenza di un esemplare di Caretta caretta spiaggiato. La tartaruga in questione era ancora viva, ma mostrava evidenti segni lasciati dall’attrezzo da pesca cui in parte era ancora impigliata. Allertata subito la Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo ed il “Network Tartarughe” del WWF Italia, l’animale veniva recuperato dagli operatori del WWF intervenuti sul posto, di concerto con la Capitaneria, e successivamente consegnato a personale dell’Area Marina Protetta Isole Egadi per il trasporto e le cure necessarie presso il Centro Primo Soccorso Tartarughe Marine di Favignana.
