Il Sindaco di Castelvetrano ha emesso una direttiva ai Dirigenti dei vari Settori della Civica Amministrazione affinchè da ora in poi acquisiscano le certificazioni antimafia dalle imprese aggiudicatarie di lavori pubblici o servizi, anche al di sotto delle soglie previste dalla Legge.
L’Amministrazione ha deciso di recepire con effetto immediato, anche a seguito di nota inviata dall’Associazione Avviso Pubblico che è un Associazione di enti locali e regionali per la formazione civile contro le mafie di cui Castelvetrano è comune socio, la sentenza n° 3300 del 2016, redatta dal Consiglio di Stato, che ha sancito il principio secondo cui i certificati antimafia possono essere richiesti dall’Amministrazione , anche qualora si tratti di affidamenti aventi importo complessivo inferiore a € 150.000,00.
Prima di questa sentenza i comuni non erano autorizzati a svolgere attività informativa qualora gli importi di affidamento fossero inferiori alle cifre precedentemente riportate.
“ Ancora una volta diamo un concreto segnale di legalità dando immediata applicazione ad una sentenza che da ora in poi legittimerà le amministrazioni comunali a richiedere certificazioni antimafia anche al di sotto della soglia prevista dalla legge- ha affermato il primo cittadino- questi a nostro avviso sono quei fatti concreti che vanno portati avanti a tutela della cittadinanza e delle imprese sane del territorio”.