Trapani, asili nido ancora chiusi. Movida, nuovi controlli e multe ai locali notturni

Asili nido comunali ancora chiusi a Trapani. Il sindaco Vito Damiano informa che sono in corso delle verifiche sull'agibilità degli edifici. Il Sindaco in una nota precisa che si tratta di “problematiche che si trascinano irrisolte da tanti anni e sulle quali ora l’amministrazione comunale ha deciso di avviare i primi interventi che dovranno, per complessità e per quantità, essere continuati negli anni a venire per assicurare decorose ed accettabili condizioni
di fruibilità degli immobili destinati ad accogliere i piccoli cittadini”. “E’ probabile pertanto- continua il sindaco- che gli asili comunali restino chiusi ancora per qualche giorno necessario al ripristino delle condizioni di sicurezza e di agibilità degli edifici”.
Sulla sicurezza degli edifici interviene il senatore del Movimento Cinque Stelle Vincenzo Santangelo, il quale, tra l’altro scrive che “a seguito delle sollecitazioni ricevute da molti genitori di vari plessi scolastici di ogni ordine e grado del territorio, ed al fine di poter esplicare una indagine conoscitiva sui requisiti di sicurezza ed agibilità delle scuole e/o Istituti di competenza dell’amministrazione comunale di Trapani, ma anche di Erice e del Libero Consorzio comunale di Trapani ho avanzato ai medesimi una richiesta di accesso agli atti”. Replica Damiano:  "L’amministrazione comunale non
consentirà alcuna azione di sciacallaggio politico che qualcuno intende avviare sulle spalle dei bambini,creando falsi od esagerati allarmismi per arrivare alla chiusura indiscriminata di scuole ed asili".

MOVIDA. Ancora controlli sulla movida trapanese, con multe ai locali per il troppo chiasso notturno nel centro storico, preso d'assalto dai giovani. I vigili urbani hanno verificato il rispetto dell’ordinanza sindacale in materia di emissioni sonore. Due le attività commerciali “fuorilegge” che sono state sanzionate. Inoltre, i trasgressori sono risultati sprovvisti di perizia fonometrica.  Sono state elevate multe per un importo complessivo di 1.516 euro.