Il Consiglio comunale di Campobello ha approvato a maggioranza un atto d’indirizzo per il “riscatto degli impianti della pubblica illuminazione risultanti a Enel Sole”. L’atto deliberativo, in particolare, esprime la volontà di acquisire la disponibilità di tutti gli impianti di illuminazione pubblica di proprietà di Enel Sole presenti nel territorio comunale (che ammontano a circa 1.575 unità, a fronte delle 800 unità che già sono di esclusiva proprietà comunale) avvalendosi dell’art. 9 del D.P.R 04 ottobre 1986 n. 902, ai fini di un maggiore efficientamento energetico. Il punto è stato illustrato in aula dal consigliere Gianvito Luppino, presidente della 2nda commissione consiliare.
A votarlo favorevolmente, ieri, in aula sono stati 13 consiglieri comunali, mentre 3 (Zito, Gentile e Di Maria) hanno espresso voto contrario e altri 3 (Passanante, Stallone e Giardina) si sono astenuti dalla votazione. «Il Consiglio comunale – afferma il sindaco Castiglione – nella seduta di ieri ha approvato un atto molto importante per tutta la cittadinanza e che consentirà di raggiungere un altro fondamentale obiettivo del mio programma elettorale. L’amministrazione comunale potrà, infatti, finalmente dare il via al percorso per l’ammodernamento tecnologico e funzionale della rete, mettendo a norma l’impiantistica e sostituendo i punti luce esistenti con lampade a led di ultima generazione ad altissima efficienza. Una procedura prevista dalla legge, che è stata già adottata da tanti Comuni, e che garantirà un notevole risparmio energetico per le casse comunali, considerato che la convenzione tra il Comune e Enel Sole stipulata nel 2001, sino a oggi, ha comportato un costo mensile di circa 14.000 euro per le spese di manutenzione con i risultati che, purtroppo, sono sotto gli occhi di tutti»