Riapre oggi a Marsala la piscina comunale. Dopo un anno e mezzo di chiusura sono terminati i lavori di ristrutturazione dell'impianto. Lavori che dovevano durare pochi mesi, ma che poi si sono dilungati, come accade di solito dalle nostre parti. La piscina sarà gestita da un gruppo di associazioni e società. La struttura, datata 1998, in questi mesi è stata sottoposta ad un corposo rinnovamento che ha riguardato sia l'impianto antincendio che quello del riciclo dell'acqua; bagni, spogliatoi ed altri servizi. Inoltre, è stata ripristinata la piena efficienza della vasca, con sostituzione del telo al fine di ridarle quell'attributo di “olimpionica” perduto a causa di un'errata manutenzione. La nuova gestione, tra le attività che saranno svolte in piscina, indica le scuole di nuoto e pallanuoto, syncro e scuola “salvamento” (sapere cosa fare per dare aiuto in acqua). E ancora: nuoto libero e “guidato”, acquafitness, l'hydrobike e l'acquasoft per adulti e bambini, cui si aggiungono l'attività “motoria riabilitativa” e la “ginnastica per gestanti”. La manifestazione di apertura di oggi, alle 17, prevede una prima parte istituzionale e, a seguire, esibizioni di nuoto, apnea, pallanuoto e nuoto sincronizzato.Per la prima volta in assoluto, si è previsto la compartecipazione della ditta alle spese di gestione (luce e gas) della struttura, con un conseguente risparmio per il Comune di oltre 100 mila euro.
La ditta aggiudicataria ha offerto un rialzo del 28,50 % sul canone annuo di 6 mila euro previsto dal capitolato speciale d'appalto, e curerà la gestione della struttura comunale per 5 anni. L'assegnazione all'Impresa romana scaturisce anche dalla valutazione dell'offerta tecnica che accompagnava quella economica. La Blu Water comparteciperà alle spese per energia elettrica e gas per il 56% dei costi della Piscina (nel capitolato si richiedeva almeno il 50%). Inoltre, ridurrà del 32% le agevolazioni tariffarie per determinate categorie sociali (era indicato il 10% come misura minima di ribasso). Infine, altro elemento oggetto di valutazione era l'esperienza maturata nel settore: il capitolato ne richiedeva un minimo di tre anni; la ditta aggiudicataria ha dichiarato un'esperienza di oltre dieci anni.
L’impianto è chiuso da un anno e mezzo, da quando è scaduta la convenzione con i precedenti gestori. Allora sono cominciati dei lavori interminabili, che dovevano essere di semplice manutenzione. Dovevano durare solo per l’estate 2015. Poi si è deciso di adeguare l’impianto, e di fare ulteriori lavori. L’assessore Accardi aveva detto che sarebbe stato tutto pronto per gennaio-febbraio 2016. Ma i tempi si sono allungati. E il bando per la gestione è slittato ulteriormente, anche per capire come affidare l’impianto.
Sulla chiusura della piscina comunale ci sono state molte polemiche in questi mesi. Gli utenti chiedevano dei lavori meno complessi e più veloci per poter cominciare subito praticare dopo la scorsa estate. Ma l’amministrazione ha tirato dritto.
“Restituiamo alla città un impianto sportivo in gran parte rinnovato e, soprattutto, in regola con la vigente normativa in materia di sicurezza. Lo consegnamo ai cittadini – che invito a partecipare numerosi - e ai tanti appassionati che, mi auguro, sapranno rispettarla”. È quanto afferma il sindaco Alberto Di Girolamo oggi, alle 17, farà gli onori di casa per la riapertura della Piscina comunale . Per l'occasione presenzierà, insieme ad altre Autorità, l'assessore regionale allo sport Emanuele Barbagallo.