L’Associazione CODICI, rappresentata dall’avvocato Roberto Rapallo, sulla permanente emergenza della questione rifiuti a Salemi non usa mezzi termini. In un comunicato dei giorni scorsi parla di “Caos rifiuti”. Non è da meno il consigliere comunale Giuseppe Loiacono, eletto nella lista di Sgarbi, ma dichiaratosi indipendente, quasi subito dopo le elezioni, per divergenze sorte con il suo collega di partito, le cui posizioni politiche attuali sono ignote a tutti. Sono ormai lontani i tempi in cui i partiti di opposizione svolgevano regolarmente il loro mestiere istituzionale di contestazione e i sindacati esprimevano il loro dissenso in difesa dei cittadini. Oggi a fare le pulci all’Amministrazione comunale fortunatamente ci pensa una Associazione di consumatori e qualche “coraggioso” consigliere. Guai, se mancassero queste voci di dissenso. E’ il bello della democrazia. Persino nelle monarchie assolute il Re ne sentiva il bisogno, alimentando la cosiddetta “opposizione di Sua Maestà”, o servendosi del Buffone di Corte, per diffondere tra il popolo una immagine tollerante di se stesso. Permanendo la situazione dei rifiuti nello stato che tutti stanno vivendo sulla propria pelle e che definire precaria è solo un eufemismo, CODICI ha inoltrato nei giorni scorsi una proposta alla Giunta Comunale. Con la quale chiede la riduzione della Tari per l’anno di imposta 2016. Il ragionamento dell’Associazione è semplice. La mancata regolarità del servizio di raccolta dei rifiuti sta procurando notevoli disagi ai cittadini salemitani.
Montagne di rifiuti occupano in maniera permanente le carreggiate di diverse strade. I cui effetti sono “la proliferazione di blatte e di colonie di ratti ed odori nauseabondi”.
“Nonostante il continuo susseguirsi di annunci e proclami sui media e social” – ha sottolineato l’Avv. Roberto Rapallo, segretario territoriale di CODICI- “le criticità emerse nel sistema della raccolta dei rifiuti a Salemi non appaiono diminuire. In considerazione di ciò, l’associazione CODICI ha deciso di presentare all’ amministrazione Comunale una proposta di mozione avente ad oggetto la riduzione della Tari per il 2016. La diminuzione della tariffa base , precisa il segretario territoriale di CODICI, è legittimata dalle stesse previsioni e dalla ratio della legge istitutiva della Tari. Ed infatti, a fronte di un servizio carente ed insufficiente, è previsto che la tassa in esame sia dovuta in misura notevolmente ridotta rispetto alla quantificazione ordinaria”. A rincarare la dose ci pensa il Giuseppe Loiacono. “Sono passati circa sei mesi”- dice il consigliere- “dall'inizio della crisi legata ai rifiuti in cui versa la nostra città, mesi nei quali, nonostante le promesse, i proclami e le tante chiacchiere, poco o niente si è fatto per risolvere il problema o per arginare il fenomeno dilagante dell'inciviltà . Da mesi ormai spazzatura di ogni genere è stata, ed è, gettata senza il minimo controllo in giro per la nostra città; materassi, reti, lavandini, ruote d'auto, senza considerare le decine di cassonetti dati alle fiamme senza che mai, neppure una volta, si sia elevata una contravvenzione.” Non crede Loiacono che la situazione disastrosa attuale sia solo colpa del governo regionale. E aggiunge “Ho seri dubbi, per questo fin dal luglio scorso ho proposto ai cittadini di far sentire il proprio dissenso presentando una richiesta di riduzione della TARI dovuta ai sensi dell'art. 1 comma 656 della legge 147/2013, che prevede appunto sgravi in caso di disservizi legati allo smaltimento dei rifiuti.” Ma alla fine di settembre il sindaco Domenico Venuti ci aveva rassicurati dichiarandoci che si era già fatto un passaggio “definitivo per completare l'iter farraginoso che la legge prevede per le fuoriuscite dagli ATO e l'avvio degli ARO, percorso che abbiamo avviato alla fine del 2014 con la predisposizione del piano rifiuti e che finalmente potremmo vedere concluso a giorni.” Durante l'incontro tra il Commissario liquidatore dell'ATO Belice ed il Presidente della SRR TP SUD si sono definite le modalità per il licenziamento del personale dall'ATO e la conseguente assunzione presso la SRR, ultimo atto necessario per l'affidamento del sevizio alla ditta aggiudicatrice della raccolta differenziata, che il comune ha già individuato con procedura pubblica. Il Sindaco fu categorico, sia pure con un condizionale. “Entro la prossima settimana (prima decade di ottobre, n.d.r.) – ci dichiarò- “dovrebbe essere concluso l'iter ed avviata la differenziata porta a porta con alcuni accorgimenti in termini di comunicazione che vedranno coinvolta tutta la cittadinanza.” In questi casi il condizionale è d’obbligo, ma alla gente risulta incomprensibile il motivo del procrastinarsi delle disfunzioni. Evidentemente qualche intoppo imprevedibile si sarà introdotto tra la volontà del fare e la concretezza dell’operatività. E non si preannunciano tempi felici se sono vere le notizie di un rallentamento o addirittura blocco del conferimento presso la discarica di Bonarrea. “Ad oggi però, - aggiunge Loiacono- “l'amministrazione non ha dato alcuna risposta alle centinaia di richieste già protocollate anzi, paradossalmente, sono in distribuzione le bollette del 2016 a tariffa piena. Provvederò a presentare una apposita interrogazione in consiglio, alla quale chi di dovere dovrà dare risposta !”
Sulla stessa lunghezza d’onda l’Avv. Roberto Rapallo. Non è comprensibile per CODICI “come si possa allo stesso tempo prendere atto dei disservizi già verificatisi da mesi e provvedere comunque all’attuale invio delle intere fatture per la Tari 2016”. La mozione non prevede uno stravolgimento della normativa TARI in vigore, ma l’applicazione di una riduzione della Tariffa ordinaria estesa a tutti i contribuenti”. “ Auspichiamo che l’Amministrazione Comunale possa rivedere tale decisione, in quanto di fronte alla tutela dei cittadini-consumatori nulla può definirsi complicato. Nell’attesa di positivi sviluppi della vicenda ci riserviamo la possibilità di promuovere iniziative in sede di giustizia tributaria per vedere definitivamente accogliere i diritti dei cittadini”. Nei prossimi giorni l’Associazione promuoverà un incontro con la cittadinanza per discutere problematiche relative alla TARI e all’ E.A.S. La data ed il luogo dell’incontro saranno comunicate in tempo utile sulla pagina di facebook. Da parte nostra aggiungiamo che, dopo avere fatto un giro minuzioso per la città e le frazioni, abbiamo notato che nell’emergenza dei rifiuti ci sono alcuni esempi eclatanti che ci fanno dire che non tutte le emergenze sono uguali. C’è sempre chi è più “emergente” dell’altro. Mentre in alcuni siti l’accumulo dei rifiuti è perennemente compulsivo ( non si fa a tempo a svuotare i cassonetti che appena dopo qualche ora te li ritrovi di nuovo traboccanti di spazzatura di ogni tipo), in altri posti, invece, “stranamente” fanno bella mostra di sé cassonetti eternamente vuoti, puliti e lindi. La solita Legge più uguale per taluni?
Ciro Franco Lo Re