"Aumenta la presenza di parcheggiatori abusivi, extracomunitari e trapanesi, che hanno ripreso i loro affari dividendosi in diverse zone della città, ognuno competente per la porzione di metri assegnati". Lo denunciano con una nota pubblica le associazioni civiche Co.DI.CI., Progetto per Trapani e Uniti per il Futuro. "A Piazza Vittorio - si legge nella nota - si comincia la mattina alle 7.30 con i "nostrani" fino a notte fonda con gli extracomunitari. Il giovedì mattina il business riguarda piazzale Ilio per il mercatino, mentre il sabato mattina una ventina di extracomunitari cominciano alle 7.00 a chiedere somme di denaro per i trapanesi che si recano al mercato ortofrutticolo sul lungomare Dante Alighieri. Nei prossimi giorni l'attenzione riguarderà la zona del cimitero dove si preannunciano ingenti elargizioni di denaro. Il tutto sotto gli occhi della polizia municipale - continuano i responsabili delle associazioni - che passa senza far nulla, un'amministrazione assente incapace di far rispettare l'ordinanza sindacale. Gli sforzi fatti in passato dove grazie all'intervento del prefetto Falco e della stessa polizia municipale si era riusciti a mantenere libera la piazza per diversi mesi sono ormai un vecchio ricordo. A questo si aggiungono i recenti gravi fatti accaduti al centro storico con l'aggressione ad un ragazzo di 16 anni attorno alle ore 20.00. Tutto è tornato come prima, peggio di prima, una città allo sbando dove l'illegalità ormai la fa da padrona. Le associazioni Progetto per Trapani, Uniti per il futuro e Codici lunedì chiederanno al nuovo Prefetto Priolo un incontro per discutere di eventuali soluzioni immediate da intraprendere per tentare di rialzare l'asticella della legalità.