Il Sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo, e i familiari dei giovani salesiani che annegarono nelle acque dello Stagnone tanti anni addietro, hanno scoperto il toponimo che indica uno spiazzo sulla litoranea della Spagnola (Punta Palermo) denominato “Piazzale Vittime del 1° maggio 1964”.
In una giornata inclemente (è piovuto insistentemente per quasi tutta la cerimonia) successivamente il primo cittadino, il consigliere Mario Rodriquez in rappresentanza dell’Assise di palazzo VII Aprile, Carlo Vinci per i superstiti di quella sciagura e Diego Maggio a nome dei familiari, hanno ricordato con commozione quel tragico giorno di oltre 42 anni fa allorquando niente al mattino faceva presagire quella tragica sciagura in cui persero la vita 17 persone, 16 ragazzi che frequentavano i salesiani e un chierico che li accompagnava. Presenti alla cerimonia oltre ai parenti delle vittime, giunti a Marsala da diverse parti della Sicilia, gli assessori Salvatore Accardi e Clara Ruggieri e un altro superstite, Salvatore Padovani. Tutti i nomi dei giovani che persero la vita per il ribaltamento delle barca con la quale dalla Marinella dovevano approdare a Mozia, sono stati nominati, uno per uno, da Diego Maggio. A benedire i presenti e il piazzale è stato Don Gino Costanzo, attuale direttore della casa Salesiana di Marsala.