Novità nelle manovre dei partiti e delle formazione politiche in vista delle prossime elezioni amministrative a Trapani ed Erice. In particolare il Psi ha teso la mano al Pd, ufficializzando una proposta di collaborazione nei due Comuni. Non è una novità a Trapani, dato che i due partiti parlano e lavorano insieme da tempo, è invece un passo importante a Erice, dove il Sindaco democratico Giacomo Tranchida e il deputato regionale Nino Oddo sono da tempo ai ferri corti. Prove di pace? No, piuttosto dal Psi si cerca di alzare il prezzo: se le primarie si fanno a Trapani, si devono fare anche ad Erice, altrimenti non se ne fa nulla. E' questo il senso della posizione degli uomini di Nino Oddo. I socialisti non sopportano il fatto di essere esclusi per volere del Sindaco Giacomo Tranchida dalla coalizione di Ericie, e pertanto fanno la voce grossa, anche perché, con l'accordo con Sicilia Futura, hanno un po' ingrossato le fila e quindi tentano la prova di forza.
"Riteniamo esseri maturi i tempi, per aprire un confronto serio e finalmente costruttivo con il nostro alleato principale - dichiara il segretario del Psi Salvatore Bevilacqua - . È arrivato il tempo di affrontare le cose per come sono senza girarci ancora attorno Lo sviluppo ed il futuro del territorio e dei cittadini trapanesi è una delle cose su cui il PSI punta per le prossime elezioni del 2017 . E' quindi per questo, che il Psi di Trapani, come più volte ha ribadito in diverse occasioni, manifesta la propria volontà a costruire un progetto di interesse per tutto il territorio di Trapani ed Erice con quel perimetro di coalizione che fa riferimento a tutte quelle forze politiche che potessero essere interessate».
Il segretario socialista annuncia, quindi, per il 6 dicembre. «un tavolo unitario ed unico, per il territorio di Trapani ed Erice, tra le segreterie di Pd e PSI e quanti ci vogliono stare. Torneremo a proporre un “election day” per primarie di coalizione, che possano vedere unite forze politiche e movimenti che hanno a cuore il territorio. Non si può ancora aspettare e i cittadini meritano rispetto».
Il fatto è che ad Erice le tensioni sono tante. Per Erice il partito socialista ha già annunciato un proprio candidato sindaco, il consigliere comunale Luigi Nacci, mentre nel Pd sono due i candidati alle primarie, l'attuale vicesindaco Daniela Toscano, a favore della quale si è già schierato il sindaco Giacomo Tranchida, e Francesco Todaro, uomo di Ruggirello.
Il 22 Gennaio, intanto, il Pd di Trapani ha convocato le primarie « invitando le forze civiche e politiche afferenti al centrosinistra a manifestare l’interesse alla partecipazione entro il giorno 6 di dicembre». Allo stato, i candidati alle primarie rimangono l’ex consigliere provinciale Pietro Savona, il consigliere comunale Enzo Abbruscato e l’ex presidente del partito Dario Safina. Ma c'è chi dice che i veri candidato verrano non dalle primarie ma dai tavoli palermitani, dove si fanno i nomi di Bice Ruggirello e di Pamela Orrù, attuale senatrice.