Conferenza stampa di presentazione del nuovo allenatore del Trapani Calcio Alessandro Calori e del nuovo direttore sportivo Fabrizio Salvatori che sono stati accolti dal presidente Vittorio Morace e dall’amministratore Ettore Morace. Belle parole del nuovo tecnico granata, che da sabato prossimo sarà in panchina a Chiavari contro l’Entella, nei confronti del presidente “mi ha subito destato un’ottima impressione il Comandante. Una persona di poche parole ma di tanti fatti. Mi sono accorto che quella di Trapani è sicuramente una bella realtà che sicuramente bisogna ritrovare. E’ importante e necessario lavorare in tal senso. Voglio avere un “faccia a faccia” con la squadra perché è importante ripartire da subito per ritrovare la strada giusta che possa condurci alla tanto agognata salvezza che è molto difficile. Bisogna trovare una soluzione, tutti assieme. Le cose che sono successe ormai fanno parte del passato. Adesso dobbiamo guardare all’immediato futuro con grande oculatezza. Parlando della gara col Carpi mi sono accorto che i ragazzi in certi momenti della gara avevano bisogno di qualcuno che li guidasse. Le partite non sono solo tattica ma tante altre cose. Gli ospiti non hanno vinto perché hanno dominato il Trapani ma perché al Trapani mancava qualcosa che conducesse la squadra per il verso giusto. Riguardo alla tifoseria credo che sia una cosa normale che contesti. Accade così in tutte le altre parti. Quel che conta è che si stia tutti uniti verso un unico obiettivo. Togliamo le polemiche e mettiamole da parte. In questo momento quel che serve è la serenità. Da lunedì cominceremo il nostro lavoro cercando di dare il massimo anche allenandoci più del dovuto. Potremo giocare con la difesa a tre o a quattro e anche con il centrocampo a tre ma prima devo capire i giocatori. Quali siano le loro caratteristiche e le loro intenzioni. Per quanto concerne lo staff non ho ancora preso una decisione. Attendo qualche componente del mio gruppo e poi vedrò sul da farsi”. Il diesse Fabrizio Salvatori ha ringraziato “il presidente per la scelta fatta. Sono contento che abbia pensato alla mia persona. Sicuramente non è un bel momento per squadra e società ma posso affermare sin da questa conferenza stampa che assieme al mister daremo il massimo per fare grandi cose. Bisogna lavorare a livello psicologico sui calciatori che vengono da un grande sogno che hanno visto svanire davanti ai loro occhi. Riportarli alla realtà non è una cosa semplice. Questo è il nostro compito. Il mio lavoro mi porterà a prendere delle decisioni in base a quello che noterò. Scelte che saranno opportune per portare il Trapani ai livelli che merita. E’ chiaro che bisogna attendere che si concluda il girone d’andata e assieme al mister si decideranno le azioni più opportune per il bene di questa società. E’ importante rimanere tutti uniti e remare da una sola parte. L’ambiente deve stare sereno e bisogna mettere da parte il passato. Le contestazioni dei tifosi le ritengo normali. Fanno parte del gioco. In ogni caso faremo di tutto per ridare alla tifoseria quelle soddisfazioni che tutti si aspettano”.
Antonio Ingrassia