La Lighthouse perde la seconda partita consecutiva al PalaConad contro un’ ottima Eurobasket Roma. Rotazioni contate per coach Ducarello che, oltre al lungodecente Tavernelli, è costretto a fare a meno anche di Mays per un problema alla schiena. I granata ci hanno provato fino alla fine ma, nell’ultima frazione, grazie alle triple di Stanic e Malaventura, gli ospiti piazzano un break che Filloy e compagni non riusciranno più a recuperare. Tra i singoli buona prova di Ganeto (18 punti e 5 rimbalzi) ma l’mvp della sfida è senza dubbio Deloach capace di mettere a referto 18 punti, 10 rimbalzi e 7 assist.
Lighthouse Trapani – Roma Gas & Power Roma: 75-82, il tabellino
Parziali: (23-20; 39-38, 58-58; 75-82)
Lighthouse Trapani: Tommasini 9 (4/8; 0/3), Mays ne; Renzi 16 (6/14), Filloy 5 (0/2; 1/4), Scott 13 (1/4; 3/6), Costadura, Longo ne, Viglianisi 14 (5/8; 1/4) Simic ne, Ganeto 18 (7/11; 0/3), Amato ne.
All.: Ugo Ducarello Ass.: Matteo Jemoli, Daniele Parente.
Eurobasket Roma: Belloni ne; Deloach 18 (3/5; 2/9); Petrucci 8 (1/1; 2/4); Malaventura 18 (2/3; 4/5); Fanti 2 (1/1); Santini ne; Stanic 7 (1/1; 1/3); Righetti 9 (0/2; 3/7); Iannilli 4 (1/3); Easley 16 (5/79.
All.: Davide Bonora; Ass.: Luca Di Chiara; Damiano Pilot.
Arbitri: RADAELLI ROBERTO di RHO (MI); GAGNO GABRIELE di SPRESIANO (TV); MASCHIETTO CHIARA di TREVISO (TV)
Spettatori: 2200 circa
1°Quarto. La Lighthouse schiera in quintetto Tommasini, Viglianisi, Ganeto, Scott e Renzi; coach Bonora risponde con Deloach, Stanic, Righetti, Fanti ed Easley. I primi 4 punti del match sono firmati da Ganeto con Trapani che si porta subito sul 6-0 ma Roma risponde subito con un contro-break di 7-0: al 4’ è 9-10. A 3'30’’ dalla fine, sul 14-15, coach Ducarello chiama il primo time out del match. Negli ultimi minuti Trapani stringe le maglie in difesa e, grazie alla precisione ai liberi, conclude la frazione in vantaggio 23-20.
2°Quarto. In 180 secondi Roma mette a segno un parziale di 7-2 che costringe Ducarello al time out (25-27). Trapani recupera il piccolo gap e la partita si incanala sui binari della perfetta parità: a 2’50’’ dalla fine il tabellone recita 32-32. La tripla di Filloy regala a Trapani il 39-36 ma nell’ultima azione del periodo Easley riporta i suoi sul -1. Al 20’ è 39-38.
3°Quarto. A 6’30’’ dalla fine la Lighthouse Trapani, con i canestri di Renzi e Ganeto, conclude un mini-break di 4-0 che le permette di portarsi sul +5 (47-42). A 4’20’’ la tripla di Viglianisi riporta Trapani sul +6 (52-46). Quando mancano 3’09’’ coach Bonora chiama time out per interrompere l’inerzia positiva dei padroni di casa (54-48). Il tap-in di Renzi regala a Trapani il massimo vantaggio (56-48) ma, prima Easley e poi le tripla di Deloach e Malaventura, riportano Roma sulla parità e costringono Ducarello al time out: 56-56 a 45’’ dalla sirena. Nelle ultime due azioni realizzano prima Viglianisi e poi Malaventura: al 30’ è 58-58.
4°Quarto. In avvio Roma piazza subito un parziale di 6-0 interrotto dal canestro in post basso di Renzi: 60-64 a 7’18’’ dalla fine. La tripla di Stanic a 6’20’’ regala a Roma il massimo vantaggio (62-69 a 6’10’’). A 3’34’’ dall’ultima sirena l’Eurobasket è ancora sul +5 (66-71) e coach Ducarello chiama time out ma, al rientro, un’altra bomba di Malaventura regala a Roma il +8 (66-74). Trapani prova a rientrare ma Roma gestisce bene i possessi e vince il match 75-82.
Davide Bonora (coach Eurobasket Roma): Per noi è una vittoria che vale tanto soprattutto perché in trasferta abbiamo sempre fatto fatica. Ci siamo giovati delle assenze di Tavernelli e Mays e, dopo una prima metà giocata senza grinta, nell’ultimo periodo abbiamo messo in campo l’intensità necessaria per vincere. Abbiamo sofferto a rimbalzo ma sono molto soddisfatto della prestazione generale della squadra e soprattutto della nostra panchina che oggi ci ha permesso di mantenere alta la concentrazione per tutti i 40’
Ugo Ducarello (coach Pallacanestro Trapani): E’ stata una partita molto particolare, avevo chiesto alla squadra di mettere fin da subito aggressività ed energia in campo e per un po’ ci siamo riusciti. Il piano era quello di riuscire a guadagnare un buon margine di vantaggio all’inizio ma non ci siamo riusciti perché loro sono stati bravi nel trovare l’uomo libero. Nella seconda metà del match siamo calati molto di intensità ed abbiamo affrettato molte conclusioni facendo fatica nella costruzione del gioco. Dall’altra parte loro hanno trovato canestri importanti da fuori da Malaventura e Stanic e noi non siamo stati più in grado di recuperare. Abbiamo faticato molto dal punto di vista offensivo soffrendo naturalmente l’assenza di Mays che ci ha costretto ad inventarci anche dei quintetti molto fisici