Dopo avere tributato il primo riconoscimento di ‘Alfiere di Mazara del Vallo’ al compianto notaio Francesco Tumbiolo nel 2014, l'Amministrazione Comunale ha deciso nel 2016 di tributare due ulteriori benemerenze civiche a Massimo Maccaferri ed a Sherefedin Mustafa. Si tratta di due riconoscimenti che hanno in comune il ruolo di ambasciatore della Città di Mazara esercitato di fatto da Macafferri e Mustafa. Il primo in quanto presidente del Gruppo Eridania di cui fa parte la Naturalia Ingrendients che ha realizzato proprio a Mazara il primo impianto al mondo per la produzione di zucchero, glucosio e fruttosio d’uva in forma cristallina. Il secondo, il prof. Sheredin Mustafa, interprete e traduttore, per avere promosso nei Balcani e nel nord Europa la cultura siciliana e mediterranea”. La cerimonia di consegna della benemerenza “Alfiere di Mazara del Vallo 2016” a Massimo Maccaferri e Sherefedin Mustafa, si svolgerà mercoledì 10 febbraio alle ore 11 al teatro Garibaldi. Le targhe “Alfiere di Mazara del Vallo” sono state realizzate dal maestro Disma Tumminello.
VIA MADONIE - E’ stato pubblicato, sull’albo pretorio online del Comune di Mazara del Vallo l’avviso per lo svolgimento della gara per la realizzazione e la messa in sicurezza di un tratto stradale della Via Madonie. La gara si svolgerà il 22 febbraio. Il tratto in questione è quello interessato da un avvallamento che coinvolge una superficie di circa 130 mq. L’importo a base d’asta per l’intervento ammonta a circa 55 mila euro più somme a disposizione dell’Amministrazione e somme non soggette a ribasso. I lavori verranno assegnati con il criterio del minor prezzo, inferiore a quello posto a basa di gara. Le offerte dovranno pervenire entro e non oltre il termine perentorio delle ore 10:00 del 21 Febbraio 2017.
Il progetto, redatto dal geometra Alberto Gancitano, prevede la realizzazione della fondazione stradale con tout-venant di cava; la fornitura e collocazione dell’orlatura del marciapiede; il sottofondo e la pavimentazione dei marciapiedi; l’installazione del corpo illuminante ed infine il l’asfalto della tratto di strada con conglomerato bituminoso, dopo aver effettuato delle video ispezioni nel sottosuolo e aver provveduto a mettere in sicurezza il tratto interessato dall’avvallamento.