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17/02/2017 06:45:00

Trapani, Pietro Savona: "Niente giochetti di palazzo. Tranchida sarà con me"

 Pietro Savona, candidato sindaco del Pd a Trapani, Mimmo Fazio è decaduto da consigliere comunale. Cosa ne pensa?

 

Sono rimasto disinteressato a questa vicenda. E' un problema legato alle lotte intestine al centrodestra, una lite tra Fazio e D'Alì che va avanti da anni e che ha prodotto l'elezione del sindaco Vito Damiano. E' una questione loro.

 

Lei però è intervenuto con una nota

 

S', perché per la prima volta si profila un accordo tra Forza Italia, i socialisti ed ex Articolo 4.

 

Che fanno riferimento a Paolo Ruggierllo, deputato regionale confluito nel Pd.

 

Ma non sono consiglieri comunali aderenti al Pd. I socialisti per la prima volta si sono schierati contro la presenza di Fazio, quindi a favore della decadenza.

 

Dice che c'è già un cartello elettorale tra Forza Italia, socialisti ed ex Articolo 4?

 

Questa è una questione che bisogna risolvere. Io però vado avanti a prescindere dai giochetti di palazzo. Non intendo essere considerato il candidato contro qualcuno, ho un progetto serio per la città. Ogni venerdì ci incontriamo con i cittadini per parlare dei problemi della città. Sono disposto a parlare con chiunque sui programmi, ma non voglio essere coinvolto né in vendette né in vicende che non riguardano gli interessi di Trapani.

 

Nino Oddo dice che Fazio attacca i socialisti perché hanno votato per l'incompatibilità ma intanto è lui che fa gli accordi sottobanco con il sindaco di Erice Tranchida. Oddo e Tranchida sono ai ferri corti da tempo. Riuscite a recuperare i socialisti? E come andate avanti con Tranchida che punta alla grande coalizione?

 

La mia candidatura non è subordinata a quella di altri. Ho un'idea chiara su come governare questa città assieme a tutti coloro che vorranno collaborare senza vecchie logiche di potere di qualcuno. Alla fine tireremo i conti e vedremo chi sosterrà la mia candidatura e chi farà altre scelte.

 

Ci sarà il giorno del giudizio.

 

Bisogna presentarsi agli elettori in maniera leale, corretta e seria. Gli elettori devono sapere qual è il programma di Savona e chi sostiene la candidatura. Se persone del partito faranno altre scelte lo dirò. Tranchida dice che è stato frainteso, ma rimane vincolato al Partito Democratico, è un iscritto al partito che è impegnato anche su Erice e lo sarà anche su Trapani. Dimostrerà che su Trapani, per interesse suo e di tutto il partito, sosterrà la mia candidatura. Non ho motivo di ritenere cose diverse a prescindere dalle sue simpatie su un progetto originariamente alternativo anche a quello del Pd. Anche la mia proposta di una sua candidatura è vera, ma risale ad un anno fa quando neanche io pensavo di essere candidato. Alla fine ognuno dovrà fare la propria parte, io vado avanti con un programma che quotidianamente costruisco con i miei concittadini.

 

Non ci sarà una scissione, candidature separate?

 

Tutto il Pd sarà allineato e condividerà la mia candidatura. Molte associazioni hanno anche aderito, le mie liste civiche e il Pd proporranno una squadra che si intesta un progetto di rilancio di questa città liberata dai retaggi del passato.

 

Lo scenario che le fa più paura, che le mette più ansia?

 

Non ho paura di nulla. Non ho subordinato la mia candidatura. Si candidi Fazio, o D'Alì, o entrambi, non mi preoccupa. Ho rispetto per tutte le candidature che verranno fuori. I cittadini dovranno decidere a chi affidarsi. Credo di poter spendere la mia esperienza e la mia professionalità. Sono convinto che sarò un sindaco con cui si potranno affrontare i problemi e decidere assieme.