Nella ricorrenza della Giornata nazionale italiana in memoria delle vittime della mafia, (21 marzo), lunedì 20 marzo alle ore 18.30 Giacomo Di Girolamo, giornalista e scrittore di Marsala, terrà ad Oslo, capitale della Norvegia, una conferenza dal titolo "Da Matteo Messina Denaro alla nuova criminalità organizzata: il punto sulla lotta alla mafia in Italia e in Europa".
Un prestigioso appuntamento. La conferenza avrà luogo nella sala eventi dell'Istituto Italiano di Cultura di Oslo. Di Girolamo terrà la stessa conferenza anche a Trondheim (21 marzo), Bergen (22 marzo), Kristiansand (23 marzo), Halden (24 marzo) e Stavanger (27 marzo).
La conferenza vuole fare il punto sulla lotta alla mafia in Italia raccontata da un punto di vista non istituzionale ma dalla viva voce di chi, da giornalista e da scrittore, racconta il fenomeno sul territorio, in Sicilia occidentale, lì dove la mafia prospera ed è una causa di arretratezza dell’intera regione.
"Raccontando diverse storie - spiegano gli organizzatori in una nota - faremo il punto sulla latitanza di Matteo Messina Denaro. Boss originario di Castelvetrano, in provincia di Trapani, è ritenuto l’ultimo vero capo di Cosa nostra, la mafia siciliana, ed è latitante dal 1993. Dove si nasconde Messina Denaro? Quali sono oggi gli affari della mafia? E di quali coperture gode il boss per essere ancora libero dopo quasi 25 anni di latitanza? Dalla grande distribuzione all’energia eolica, passeremo in rassegna gli affari della mafia oggi, i suoi rapporti con la politica, la capacità di influenzare l’economia. Ma qualcosa sta cambiando, in Italia, sul fronte della lotta alla mafia.Perché mentre Cosa nostra e le altre mafie cambiano radicalmente, ed assumono sempre più l’aspetto di una “mafia della classe dirigente”, abilissima ad entrare nei circuiti legali della società, il movimento antimafia, che tanti meriti ha avuto, sembra vivere una fase di stanchezza e segnare il passo?"
Verrà raccontato anche come cambia la mafia, quali sono i nuovi fenomeni criminali che si affacciano e che sono presenti in tutta Italia e quali le misure per contrastarli, con uno sguardo anche a quanto avviene in Europa, dato che ormai quello delle mafie è un problema che riguarda tutti i paesi europei, per l’abilità delle nuove organizzazioni criminali di muovere flussi di denaro tra gli istituti finanziari internazionali, e di infiltrarsi nei mercati con i modi più impensabili.