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16/03/2017 09:32:00

Marsala, due incidenti stradali mortali. Una condanna, un'assoluzione e un rinvio...

 Una condanna, un’assoluzione e una richiesta di rinvio a giudizio per due incidenti stradali mortali.

Il primo è quello in cui, il 17 giugno 2012, sulla statale 115, all’altezza di contrada Addolorata, ha perso la vita il 20enne scooterista Vincenzo Romeo, il secondo, invece, quello in cui, lo scorso settembre, è morto, a distanza di 25 giorni dal “sinistro”, il 71enne Lorenzo Lanza, travolto da un’auto sul lungomare di fronte il Mercato del contadino. Per il primo incidente erano finiti sotto processo, per omicidio colposo, due giovani automobilisti: il 26enne marsalese Giuseppe Castelli e il 33enne romeno Ioan Trifan. Adesso, il Castelli è stato condannato (a un anno e 4 mesi di reclusione), mentre Trifan è stato assolto. Ad emettere la sentenza è stato il giudice Lorenzo Chiaramonte. Per entrambi gli imputati, il pm aveva chiesto una condanna a un anno e otto mesi di reclusione. A difendere Castelli sono stati gli avvocati Paolo Paladino e Diego Tranchida, mentre a difendere Trifan è stato l’avvocato Tommaso Picciotto, che dopo la sentenza ha dichiarato: “Siamo riusciti a dimostrare che realmente Ioan Trifan non aveva alcuna responsabilità nel sinistro in cui ha perso la vita il povero Romeo”. Il romeno era, infatti, alla guida della Seat che era nella corsia opposta. Sulla statale 115, Vincenzo Romeo si scontrò con un’auto che si immise sulla sua strada arrivando da un’arteria secondaria. Sbalzato dal suo scooter, il ragazzo fu travolto un’altra auto che proveniva dalla direzione opposta. Le indagini furono condotte dai carabinieri.

Per l’incidente, invece, a seguito del quale è deceduto Lorenzo Lanza, travolto da un’auto mentre a piedi attraversava la strada, l’11 aprile, davanti al gup Sara Quittino, si terrà prima udienza preliminare per decidere sulla richiesta di rinvio a giudizio avanzata dalla Procura per il 53enne marsalese Sebastiano Pizzo, accusato di omicidio stradale. L’incidente fu il 4 settembre 2016, il decesso di Lanza avvenne all’ospedale “Villa Sofia” di Palermo il 29 settembre. A difendere Sebastiano Pizzo è l’avvocato Vito Cimiotta, mentre legali dei familiari di Lanza sono Paolo Paladino e Duilio Piccione.