Mazara, due diportisti soccorsi dai militari della Capitaneria. Sequestrati 500 ricci
Due gli interventi che ieri hanno visto impegnati gli uomini della Capitaneria di Porto di Mazara del Vallo. Nel primo, dopo la richiesta di assistenza tramite Numero Blu 1530, sono stati portati in salvo due diportisti a bordo di un natante di quattro metri, rimasti alla deriva a circa un miglio e mezzo dal porto. L’allarme è scattato a seguito di una avaria al motore. Raggiunti dalla motovedetta CP 850 e accertate le buone condizioni di salute dei diportisti, i militari hanno rimorchiato il natante presso il porto di Mazara del Vallo.
SEQUESTRATI 500 RICCI - Nell'altra operazione, nell'ambito dei controlli per la lotta alla pesca di frodo, i militari hanno fermato un sub intento ad effettuare la pesca di ricci di mare con l’ausilio di bombole lungo il litorale di Mazara del Vallo, in prossimità del porticciolo turistico di San Vito. L'uomo che si è allontanato facendo perdere le sue tracce ha abbandonato sul fondale marino due ceste contenenti oltre 500 ricci di mare che sono state subito sequestrate.
Il prodotto ittico rinvenuto in quanto fresco, è stato rigettato in mare al largo con l’ausilio di una motovedetta in dotazione alla locale Autorità Marittima. Ancora una volta questo risultato è il frutto della costante ed attenta attività del Corpo delle Capitanerie di porto lungo l’intera filiera della pesca, a salvaguardia dell’ambiente marino e delle sue risorse, nonché a tutela della salute del consumatore finale.
