Punti di forza e punti di debolezza quelli analizzati a San Vito dal Sindaco Matteo Rizzo, durante un’assemblea cittadina aperta a tutti.
Tanti gli argomenti affrontati al Centro Culturale di Macari dal primo cittadino che, non ha nascosto i punti di debolezza dell’Ente da lui amministrato, primi fra tutti le difficoltà finanziarie provocate dai tagli dei trasferimenti nazionali e regionali, e la carenza di organico che paralizza la macchina burocratica. Ma pur in questa situazione non idilliaca, il bilancio presentato dal Sindaco appare estremamente positivo, come dimostrano i numeri sempre crescenti di un turismo che è diventato esempio da seguire in tutta Italia.
Rizzo ha chiamato cittadini e turisti alla massima collaborazione, perché il Comune fa tutto quanto in suo potere, ma non basta perché le risorse sono calcolate sulla base di poco più di quattromila residenti ma i servizi devono venire erogati ad un numero di presenze che d‘estate toccano le cinquantamila unità: la raccolta dei rifiuti innanzitutto, che deve rispettare le indicazioni per la differenziata, e soprattutto gli allacci abusivi alla rete fognante, progettata solo per le acque nere: “Se poi invece si immettono nelle fognature anche le acque pluviali – ha detto il sindaco Rizzo – può succedere che in caso di eventi meteorici straordinari, tutt’altro che rari a fine estate, la rete fognaria scoppi. Cose potrei fare in questo caso?”
Tante le iniziative che in questi anni hanno migliorato la cittadina trapanese; tra queste la difesa del territorio dalla speculazione edilizia e dalle violenze sulle coste, con i conseguenti riconoscimenti nazionali quali le 5 Vele di Legambiente; un Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo (Pudm) unico in Sicilia; un centro Culturale con due poli museali; un piano del traffico che ha restituito piena godibilità al paese; la realizzazione di una Casa del Pescatore che servirà a promuovere la pesca tradizionale ed i prodotti del mare sanvitese; nuove e moderne strutture sportive in grado di attirare ancor più turisti; un regolamento del suolo pubblico che è stato al centro di aspre polemiche ma che ha regalato a San Vito un’eleganza al pari coi tempi; il tentativo di ridare vita e smalto all’antica Tonnara del Secco eletta luogo del cuore in Sicilia, e soprattutto una festa, quella del Cous Cous, che ha fatto della provincia di Trapani il centro del turismo culturale e gastronomico internazionale
Inoltre, per prepararsi alla primavera ed ai primi turisti, lo stesso Sindaco insieme a decine di volontari e sotto lo sguardo dei militari della Guardia Costiera hanno ripulito il lungomare dalla sabbia spinta sulla strada dai marosi invernali.
"È stato un bellissimo momento di aggregazione - dice il sindaco Rizzo - la dimostrazione che noi tutti possiamo fare qualcosa di concreto per il nostro paese".
A spalare la sabbia c'era la Giunta comunale al completo, diversi Consiglieri e tantissimi cuttadini. Nei prossimi giorni inizieranno la escavazione dei fondali del porto e il ripascimento dell'arenile. "Noi siamo pronti, il paese e il mare vi aspettano" è l'invito del sindaco Matteo Rizzo ai turisti.