Si è svolta a Marzara la cerimonia di premiazione della Maschera più Bella, concorso realizzato dalla Pro Loco di Mazara del Vallo in occasione del Carnevale 2017 in collaborazione con le scuole.
“Abbiamo voluto premiare non la maschera più bella, ma l’impegno, la creatività e la fantasia che i due istituti hanno messo in campo per rendere ancora più allegro il carnevale 2017-ha detto l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Adele Spagnolo- ringrazio l’Istituto Luigi Pirandello e l’Istituto Giuseppe Grassa per l’entusiasmo che hanno dimostrato nel partecipare al concorso indetto dalla Pro Loco, voglio inoltre ringraziare la Casa Comunità Speranza per l’allegra partecipazione ed infine un sincero grazie a quanti hanno, con la loro presenza, reso possibile tutto ciò”.
A ricevere il riconoscimento per la realizzazione delle maschere più belle con materiale di riciclo e recupero gli Istituti Luigi Pirandello e Giuseppe Grassa, mentre un attestato speciale è stato consegnato alla Casa Comunità Speranza.
“Ringrazio l’Amministrazione Comunale e quanti hanno reso possibile tutto ciò – ha aggiunto Liliana Ingenito, della locale sezione della Pro Loco – siamo già a lavoro per altre interessanti iniziative e stiamo già pensando alla prossima edizione della Maschera più Bella”.
Sempre a Mazara, ma presso la saletta interna della chiesa San Francesco, si è svolta l’assemblea plenaria dell’Associazione Italiana Maestri Cattolici, a conclusione del percorso formativo"Condividere le buone Pratiche", riconosciuto dal Miur e realizzato con il patrocinio del Comune di Mazara del Vallo.
La presidente dell’AIMC Mazara, Caterina Di Stefano, ha espresso il compiacimento per la bella sinergia istituzionale realizzata, che ha consentito un percorso di formazione di grande livello qualitativo.
Compiacimento per il lavoro svolto negli incontri formativi è stato espresso dall’Assessore comunale alla Pubblica Istruzione Adele Spagnolo, che ha portato i saluti dell’Amministrazione Comunale.
Dopo la consegna degli attestati finali è stata celebrata una messa per gli intervenuti, officiata da padre Nicola Misuraca.