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30/03/2017 06:00:00

Mazara del Vallo, inizia la stagione turistica e la spiaggia di Tonnarella è una cloaca

Il primo aprile prende il via la stagione turistica ma il litorale è pieno di rifiuti.Le nostre spiagge dovranno essere oggetto di attenzione non solo del periodo estivo ma dovranno essere fruibili anche in altre stagioni”. Lo aveva scritto, nero su bianco, l’allora candidato a sindaco (era il 2009, piena campagna elettorale) Nicola Cristaldi, nel suo programma elettorale. Sono passati otto anni da allora e nemmeno una volta, che sia una, la sua amministrazione è riuscita a raggiungere tale ‘titanico’ risultato.

 

TONNARELLA IN BALIA DELLA MUNNIZZA – C’è un po’ di tutto sul litorale mazarese: canne, palle di mare, e rifiuti di tutti i tipi. Come ogni anno. Prima di Cristaldi e durante, negli ultimi suoi otto anni di mandato alla guida della Città. E le foto, scattate in questi giorni di primavera inoltrata ne danno solo un’idea parziale.

GLI IMPRENDITORI DEGLI STABILIMENTI PROTESTANO – “In riferimento alle condizioni di degrado e di abbandono in cui versa la spiaggia di Tonnarella – hanno scritto in una lettera aperta i titolari dei lidi di Tonnarella, associati al Sindacato Italiano Balneari SIB Confcommercio – a seguito degli eventi metereologici dei mesi scorsi che hanno riversato un ingente quantità di detriti provenienti dai letti dei fiumi, in vista dell’imminente approssimarsi della stagione estiva, vista l’impraticabilità della spiaggia, con la presente rammentano all’amministrazione comunale, che la stagione estiva inizia il primo di Aprile e che numerosi stabilimenti balneari stanno programmando l’inizio lavori proprio per i primi giorni di detto mese.

Si fa presente che la categoria ha già sollecitato un immediato intervento di pulizia urgente subito dopo l’evento meteorologico che ha causato l’attuale situazione, senza riscontrare alcun esito. Con la presente pertanto si chiede un intervento tempestivo di rimozione dei detriti, di pulizia e di messa in piano della spiaggia al fine di consentire il montaggio delle strutture in sicurezza. Inoltre la categoria chiede al sindaco di rendere noto il calendario degli interventi previsti, le date relative alla disinfestazione” e altro ancora. “Facciamo presente – conclude il sindacato – che, qualora trascorsi dieci giorni dalla presente richiesta non ricevessimo alcun riscontro, la categoria si attiverà nei confronti dell’amministrazione Comunale per valutare le inadempienze di legge”.

PER IL SINDACO C’È SOLO LA SPIAGGIA IN CITTÀ – “Mazara del Vallo – scriveva Cristaldi, sempre nel 2009, nel suo programma elettorale – dovrà mostrare orgoglio per le proprie risorse ambientali e dovrà utilizzare tali risorse per mostrare agli operatori turistici come dalle nostre parti si intende creare una moderna economia compatibile col rispetto dell’ambiente. L’amministrazione si muoverà sulla strada del controllo e della pulizia attraverso l’utilizzazione di personale interno e del possibile coinvolgimento di manodopera esterna”. Ecco come ‘dalle sue parti’ si crea turismo e rispetto per l’ambiente.

Nel ‘cuore di mmezzo’ di Cristaldi, infatti, pare esserci solo la ‘spiaggia in Città’, quella cioè che si trova a ridosso del lungomare cittadino che va da piazzale Quinci al lungomare G. Hopps. Basta leggere la sfilza infinita di dichiarazioni, sue e del vicesindaco, Silvano Bonanno, per capire quali siano i reali interessi amministrativi per ‘incrementare’ il turismo mazarese. Poco importa se, ad oggi, non sia ancora possibile fare il bagno davanti la ‘spiaggia in Città’, per loro conta solo lei: unico e grande amore da nutrire a ogni piè sospinto con comunicati e proclami futuristici.
E poco importa, ancor di più, che gli stabilimenti balneari – quelli veri, che da decenni fanno economia reale – stiano da un’altra parte. Mettetevi il cuore in pace: sindacato e amanti di Tonnarella, anche quest’anno, per voi, non c’è trippa per gatti.

Alessandro Accardo Palumbo
www.facebook.com/AlessandroAccardoPalumbo
Twitter: @AleAccardoP