Trapani, se non si approva il Piano Tari si rischia un bilancio in rosso di 4 milioni

Si rischia un bilancio in rosso di 4 milioni di euro al Comune di Trapani. Se il consiglio comunale non approverà il piano della Tari che è di 14,6 milioni, non potrà chiudere con un pareggio di bilancio, ma con una perdita cospicua che costringerà a nuovi tagli che si ripercuoterebbero sulla Biblioteca Fardelliana come in passato. E dal primo aprile verrà comunque avviata la messa in liquidazione della Biblioteca e contemporaneamente anche le procedure per il licenziamento del personale.

Il sindaco Vito Damiano si è rivolto al consiglio comunale per approvare il piano Tari, perché fondamentale per il  futuro del Comune. “Si possono anche presentare degli emendamenti, ma che lo approvino” ha detto Damiano. Lo scorso anno sul piano Tari e le tariffe non c'è stata nessuna discussione perchè non sono state neanche trattate, bloccando quelle del 2014, dopo che nel 2015 il piano, invece, era stato bocciato. Il mancato adeguamento degli anni passati è il motivo che incide maggiormente sul piano di quest’anno, per un totale di 1,5 milioni di euro