Nel corso di una cerimonia ufficiale che si è svolta ieri alla presenza del consiglio comunale di Erice, che aveva deliberato la concessione dell’onorificenza nello mese di marzo per 2016, il Sindaco Giacomo Tranchida ha conferito la Cittadinanza Onoraria del Comune di Erice a Don Luigi Ciotti, ispiratore e fondatore dell’Associazione “Libera Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” in segno di gratitudine dell’intera comunità ericina per “Essersi contraddistinto per il suo impegno sociale contro i soprusi delle mafie in tutto il territorio italiano contribuendo a restituire Speranza e Futuro, invocando Verità e Giustizia”.
Queste le prime parole del nuovo cittadino onorario di Erice: “Il nostro impegno per la libertà delle persone, per liberare chi libero non è, questo deve essere il nostro impegno quotidiano. Nella mia vita ho avuto il privilegio e l'onore di incontrare i familiari delle vittime di mafia e di violenze, ho avuto anche l'onore di incontrare e conoscere Margherita Asta, e per me è stato un dono, perché da lei e da tutte le persone ho imparato tanto dalla loro sofferenza. C’è bisogno non solo di parole ma anche di impegno da parte delle istituzioni, non diventi un idolo la legalità, molti si nascondono dietro questa parola, la legalità resta lo strumento per raggiungere l'obiettivo della giustizia a cominciare dal lavoro, se no la legalità resta solo una parola astratta”. Infine rivolgendosi ai numerosi studenti presenti: “Giovani cercate sempre la verità, che costa ma prima o poi viene a galla, per una società piú responsabile in cui le mafie non troverebbero posto”.
La giornata ericina di Don Luigi Ciotti è proseguita con la premiazione della seconda edizione del concorso giornalistico Santo Della Volpe e con l’inaugurazione del primo piano del Plesso scolastico “Giuseppe e Salvatore Asta”. Oggi l’ultimo appuntamento della settimana della memoria, in ricordo delle vittime della strage di Pizzolungo, in Piazza Mauro Rostagno si è svolta la manifestazione “I mille volti della legalità”, Workshop sulle tecniche base della street art e la realizzazione di quadri di colore sulla legalità dedicati a Mauro Rostagno con la tecnica del writing.
DAVID DONATELLO - L'Assessore alla Cultura avv. Laura Montanti, a nome del Sindaco, ha simbolicamente consegnato alla comunità Ericina la statuetta originale del David di Donatello Giovani 2017 vinto da Pif per il film "In guerra per amore" e che il regista palermitano ha voluto affidare in custodia ad Erice, dove è stata girata la pellicola. La preziosa statuetta è stata accolta dal Salvatore Denaro, Direttore dei Servizi Culturali del Comune, alla presenza di alcune comparse che hanno preso parte al set cinematografico. L'evento si è svolto al Teatro “Gebel Hamed” di Erice in occasione della manifestazione “Brexit? No, thank you! Musica e cultura contro ogni muro” che ha inteso affermare il valore della cultura come strumento di pace e grimaldello per scardinare ogni "muro".