Nella notte del 29 marzo 2017, i Carabinieri della Radiomobile di Mazara, guidati dal Mar. Capo Fontana, hanno arrestato un cittadino tunisino 35 enne, K.M., per l’ipotesi di reato di maltrattamenti in famiglia.
In particolare, a seguito di richiesta di intervento ai Carabinieri questi sono intervenuti presso un’abitazione situata in pieno quartiere Kasbah. I Carabinieri hanno trovato la casa danneggiata, ciò ha fatto presumere che lì si consumassero da tempo presunti comportamenti violenti del tunisino nei confronti dei conviventi tanto da costringerli, almeno in quell’occasione, a rifugiarsi dai vicini.
Vista la gravità del fatto e al fine di porre fine ai gravi episodi, nonché tutelare la vittima dal reiterarsi di episodi ancora più gravi, l’uomo è stato arrestato (arresto convalidato dal Giudice competente) e tradotto presso la casa circondariale di Trapani.
Ieri è stato tratto in arresto B. A. L. in esecuzione di ordinanza di aggravamento della misura cautelare emessa dal Tribunale per i Minorenni di Palermo. Il provvedimento scaturisce a seguito dell’allontanamento arbitrario dalla comunità in cui il ragazzo (autore di parecchi furti) era stato precedentemente collocato.
Al termine delle formalità di rito, l’arrestato e’ stato tradotto presso l’istituto minorile “malaspina” di Palermo a disposizione dell’A. G.
Nella stessa giornata, invece, i militari della Stazione Carabinieri di Mazara del Vallo, nell’ambito di servizi straordinari di controllo del territorio hanno deferito all’Autorità Giudiziaria di Marsala per detenzione ai fini di spaccio F.M., 25 enne trovato in possesso di alcune decine di grammi di marijuana .