Trapani, carenza di loculi al cimitero. C'è l'intervento della Presidenza della Repubblica
Sulla mancanza di loculi al cimitero di Trapani interviene addirittura la segreteria della Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il mese scorso il signor Francesco Paolo Urso, trapanese di 88 anni, stanco e addolorato di aspettare la sepoltura della moglie, morta il 9 gennaio, non ce l'ha fatta più a trattenere il suo dolore, ha preso carta e penna e ha scritto direttamente al presidente Mattarella (potete leggere cliccando qui) Ora dalla segreteria della Presidenza è arrivata la risposta con la quale si chiede di essere informati sull’esito della vicenda legata al seppellimento della moglie del signor Urso, e si invita l’amministrazione comunale a “voler fornire un diretto riscontro all’interessato e voler comunicare l’esito della trattazione” della pratica.
Una risposta immediata intanto l'ha data l'assessore Giuseppe Licata, che ha spiegato, a suo avviso, i motivi che al momento non avrebbero consentito la sepoltura della salma dalla moglie di Urso. Secondo l’assessore ai Servizi, il signor Urso chiede un posto nelle prime due file perché anziano, ma siccome non ci sono loculi vuoti occorre attendere che venga estumulata una salma in basso. «Quando Urso rinuncia - spiega l’assessore Licata -, il suo nome ritorna in fondo alla graduatoria». Ma quando torna disponibile un posto, purtroppo, questo è sempre nelle file più alte. Licata ha detto anche che Urso ha prodotto una istanza per l’inumazione, ma una volta convocato ha rinunciato richiedendo di nuovo la tumulazione.
La situazione al cimitero comunale è purtroppo critica da mesi per la cronica mancanza di loculi, nonostante l’amministrazione proceda sistematicamente ad estumulazioni al fine di poter rendere liberi nuovi loculi. L'amministrazione fa sapere che è stato ultimato l’iter per la costruzione di nuovi loculi e per l’individuazione di un'area per un nuovo cimitero da realizzarsi in zona periferica, considerato che quello attuale è ormai da anni circondato da abitazioni.
L'assessore Licata conferma che è stata potata a termine la gara d'appalto per il primo dei tre lotti per la costruzione dei 500 loculi e si sta lavorando per fare altre due gare per la costruzione di altri loculi. "Sui tempi di realizzazione - afferma Licata - è chiaro per i primi 500 loculi occorreranno i tempi tecnici necessari che verranno assegnati all’impresa aggiudicataria, e che passerà del tempo prima che possano essere messi a disposizione della cittadinanza".
