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22/04/2017 07:54:00

Scambiò dei muratori per dei ladri. Marsalese condannato per simulazione di reato

Nove mesi di reclusione sono stati inflitti dal giudice monocratico Matteo Giacalone al 47enne marsalese Diego Linares. I reati contestati erano simulazione di reato e molestie.

La vicenda è collegata a quella che a fine gennaio 2010 vide Linares aggredire e ferire con una violenta testata al volto l’avvocato Michele Milazzo.

Al legale (vice sindaco nella giunta capeggiata da Renzo Carini) Linares imputava, in qualità di curatore fallimentare, le “lungaggini” delle procedure relative al fallimento dell’azienda paterna, nonché il “depauperamento” del valore del supermercato in passato gestito in via Trapani.

Per l’aggressione, nell’ottobre 2011, Linares fu condannato a un anno e due mesi di reclusione, pena sospesa. Una condanna tutto sommato non severissima grazie all’abilità difensiva dell’avvocato Vincenzo Forti.

I fatti contestati, invece, in quest’ultimo processo sono relativi al 2014. La simulazione di reato, in particolare, è stata contestata perché Diego Linares, avendo notato delle persone fare ingresso nell’ex supermercato del padre, telefonò ai carabinieri dicendo che c’erano dei ladri. E invece si trattava di muratori inviati dal curatore fallimentare per effettuare dei lavori.