Anche per il 2017 si rinnova il consueto appuntamento con la “Giornata nazionale della sicurezza in mare”, organizzato dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto e dalla Presidenza Nazionale della Lega Navale Italiana, con lo scopo di divulgare i valori, i principi, le regole della sicurezza in mare, affinché si diffonda una vera e propria cultura del mare e dell’ambiente marino in generale.
A livello locale, l’evento si è svolto in data odierna presso la sede della Sezione LNI di Mazara del Vallo che insieme alla Sezione LNI di Torretta Granitola ed al Comando della Capitaneria di porto di Mazara del Vallo hanno voluto invitare anche i giovani studenti delle scuole Mazaresi, e quindi coloro che costituiranno i diportisti del futuro, per avvicinarli al mare, alle sue risorse, al rispetto dell’ambiente e delle regole del mare, per maturare quell’educazione del mare e al mare sia per chi lo vive sulle nostre spiagge che a bordo di un’unità da diporto.
“Un buon diportista non è quello che ha la barca più grande o colui che si spinge più al largo – ha commentato il Comandante della Capitaneria di porto di Mazara del Vallo C.F. (CP) Giuseppe Giovetti – un diportista bravo è chi ha la passione del mare, lo ama, lo rispetta, chi è consapevole dei rischi che si possono correre andando per mare e conosce i propri limiti e quelli della sua imbarcazione. Il messaggio che si vuole dare è che la sicurezza inizia in banchina, attraverso il controllo delle dotazioni di bordo, dei documenti, degli apparati radio, il calcolo del carburante necessario per la tratta programmata, informandosi sulle condizioni meteo-marine e su eventuali Ordinanze emanate dalle Autorità Marittime.”
Alla presenza dei numerosi diportisti e degli studenti intervenuti presso la banchina Edrissi del porto di Mazara del Vallo, sono stati altresì illustrati i diversi segnali di emergenza in mare, mediante l’accensione di fuochi a mano, boette fumogene e di razzi rossi a paracadute.
La Sala operativa della Capitaneria di porto di Mazara del Vallo, per l’occasione, ha effettuato una dimostrazione in ambito portuale delle modalità di intervento dei mezzi navali della Guardia Costiera, simulando il recupero in mare di due diportisti infortunatisi a seguito di un incendio a bordo di un’unità da diporto, con contestuale intervento dei Vigili del Fuoco e dei sanitari della Misericordia.
In tale contesto è stata ribadita la piena operatività del numero blu 1530 per le emergenze in mare che anche da telefono cellulare consente di contattare direttamente la Capitaneria di porto più vicina alla chiamata di soccorso.
Nel corso dell’evento, oltre ai rappresentanti delle Sezioni LNI organizzatrici, particolarmente apprezzati sono stati gli interventi della Dott.ssa Antonella Moceri, vice Sindaco del Comune di Campobello di Mazara, e dell’arch. Giuseppe Risalvato, che ha illustrato in banchina le tecniche di spegnimento del fuoco da bombole sotto pressione. Ha moderato gli interventi il Prof. Gaetano Maniscalco, vice Presidente della Sezione LNI di Torretta Granitola.