Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
02/05/2017 09:14:00

Castelvetrano, gomme tagliate alle auto. Colpito anche Alessandro Quarrato

 C'è chi ha avuto le gomme dell'auto tagliate ben sette volte. Continua a Castelvetrano l'allarme per i raid notturni di qualcuno  che si "diverte" a tagliare le gomme delle auto posteggiate in alcune vie del centro nelle zone di via Quintino Sella, Piazza Escrivà e dintorni. L'ultimo raid è avvenuto nella notte tra sabato e domenica, con i proprietari delle auto che hanno dovuto aspettare fino ad oggi per cambiare i pneumatici. 

Tra le vittime anche Alessandro Quarrato,  responsabile dell’ufficio per la comunicazione istituzionale del dimissionario Sindaco Felice Errante, e impegnato in questa campagna elettorale. C'è chi ha pensato ad un'intimidazione. Dichiara Quarrato:  “Ho presentato formale denuncia presso la locale stazione dei Carabinieri. Sono assolutamente sereno perché non ho nulla da temere e perché sono certo che sì sia trattato del gesto di un balordo decerebrato. Non penso ci sia alcuna correlazione con il mio impegno politico, anche se è già il terzo episodio che vede coinvolta la mia autovettura negli ultimi tempi, ma certe elucubrazioni sui social da parte di qualcuno che deciso di farmi continuo oggetto delle sue morbose attenzioni non mi lasciano tranquillo perché non tutti i fruitori dei social hanno gli strumenti per discernere e per comprendere la satira, del quale sono un convinto sostenitore quando è ben fatta, da quella che per certi versi appare più una ciclica campagna di odio.”