L'ASP di Trapani accelera i tempi per la realizzazione dei nuovi locali del Sant'Antonio Abate che saranno adibiti al servizio di radioterapia. Il commissario straordinario dell’Asp, Giovanni Bavetta, ha proceduto ad aggiudicare la gara d’appalto (indetta lo scorso anno) per l’affidamento del servizio di progettazione esecutiva.
La commissione giudicatrice ha aggiudicato la gara d'appalto ad un'associazione d'imprese costituita da Rpa (mandataria) di Perugia, Rgm (mandante) di Palermo e dal geologo Caterina Caradonna di Salemi per una spesa complessiva lorda di oltre 450 mila euro, comprensiva di Iva ed altri oneri. La somma messa a disposizione dall’Asp trapanese era di 630 mila euro. I tempi previsti per la consegna del progetto sono fissati entro sei mesi e mezzo.
Le nuove strutture sorgeranno alle spalle dell'attuale ospedale ricadente in un'area del Comune di Erice. Per i lavori di ampliamento sono stati stanziati 17 milioni di euro, mentre per i localo della radioterapia serviranno 3 milioni di euro circa. Se tutto va per il verso giusto, entro un anno dovrebbero iniziare i lavori fanno sapere dall'Asp.