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08/06/2017 07:00:00

Asp di Trapani: "Nessun caso di malasanità al pronto soccorso di Alcamo"

Con una nota stampa l'Asp di Trapani precisa che non si è verificato nessun caso di "malasanità" al pronto soccorso dell'ospedale di Alcamo.
Nessuna paziente è “morta dopo 4 ore in ospedale ad Alcamo, nonostante il codice rosso”, in pronto soccorso, come riferito invece da alcuni organi di informazione. Lo precisa l’Azienda sanitaria provinciale di Trapani.

Infatti, secondo il verbale ufficiale inserito nella cartella clinica, la paziente F. M., si è recata al pronto soccorso dell’ospedale San Vito alle 14,47 del 25 gennaio scorso, non lamentando nessun disturbo specifico, ma uno stato ansioso depressivo e posta in codice bianco. Alle 15,25 viene effettuata dal medico di servizio una visita generale, i cui parametri vitali risultano nella norma, e visto l’atteggiamento di rifiuto alla comunicazione viene richiesto un colloquio psichiatrico.

Alle 16,28 la paziente riferisce “cefalea, letargismo e confusione” nel corso del colloquio psichiatrico e posta in codice giallo. Vengono eseguiti prelievo venoso, elettrocardiogramma e TC encefalo, e già alle 17,54 le immagini vengono inviate, tramite teleconsulto, al reparto di Neurochirurgia dell’ospedale Villa Sofia di Palermo, che dà indicazione per il trasferimento alla neurorianimazione. Alle 18,35 la paziente viene trasferita, in ambulanza con rianimatore a bordo, per la Neurochirurgia di Villa Sofia dove nella nottata è stata operata. F.M. purtroppo è morta l'indomani per complicanze postoperatorie. Il responsabile del pronto soccorso dell’ospedale, Gianfranco Masnata, sta valutando se adire le vie legali, per tutelare la professionalità sua e dei suoi colleghi.

“Voglio esortare tutta la stampa – ha commentato il commissario straordinario dell’ASP Giovanni Bavetta - a dare un più attenta informazione in tema di salute, a tutela degli operatori sanitari, spesso professionisti di alto valore e di grande deduzione al lavoro, e nell'interesse dei stessi cittadini”.