Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
10/06/2017 00:00:00

Mafia, assolti i carabinieri Mori e Obinu imputati di favoreggiamento aggravato

La Cassazione ha respinto il ricorso della procura generale di Palermo contro la sentenza di assoluzione nei confronti dell'ex generale dei Carabinieri, Mario Mori, e del colonnello Mauro Obinu, imputati di favoreggiamento aggravato alla mafia. I due alti ufficiali dell'Arma sono quindi assolti definitivamente dall'accusa dopo l'assoluzione in Appello. La procura generale, rappresentata dal procuratore Roberto Scarpinato e dal sostituto Luigi Patronaggio, nel processo d'appello aveva chiesto la condanna dei due ufficiali dell'Arma rispettivamente a quattro anni e mezzo e tre anni e mezzo di reclusione. Secondo l'accusa, nell'ottobre del 1995, pur essendo a una passo dalla cattura del padrino mafioso latitante, Bernardo Provenzano, grazie alle rivelazioni del confidente Luigi Ilardo, non fecero scattare il blitz che avrebbe potuto portare all'arresto del capo mafia. La Corte d'Appello aveva confermato in pieno l'assoluzione di primo grado con la formula "perche' non costituisce reato".