C’è un nuovo lido in costruzione al lungomare di Marsala. Dopo il “solarium” di Capo Boeo che la sera si trasforma in terrazza cocktail per ammirare il tramonto dietro l’isola di Marettimo, a poche centinaia di metri di distanza, al “Ferro di Cavallo”, in uno degli angoli più suggestivi della città che guarda alle Egadi, sono iniziati i lavori per la costruzione di una nuova struttura che funzionerà come lido.
Come vedete nelle foto qui a lato, c’è una base in legno poggiata sui tufi e null’altro per il momento. La concessione del Comune di Marsala è del 7 giugno e i lavori - il progettista è l’architetto Giovanni Cammarata - eseguiti dalla “Bertolino Costruzioni sas”, sono iniziati il 19 giugno.
Nell’ambito del demanio marittimo e ai sensi dell'art. 36 del Codice della Navigazione, l’assessorato Regionale Territorio e Ambiente, il 21 giugno del 2016 ha concesso alla “Classis S.r.l.s” di Marsala, l’autorizzazione ad usufruire di un’area di complessiva di 780,40 mq. di cui 88,00 di specchio acqueo dove si trova già un pontile e 692,40 mq. di area a terra dove poter realizzare la struttura che nello specifico della delibera prevede: “spazi ombreggiati, solarium e la creazione di punto di ristoro, somministrazione e vendita di bevande, alimentari cibi precotti e generi di monopolio”.
La “Classis”, il cui amministratore unico è Benedetto Maggio, ha avuto in concessione gli spazi demaniali fino al 31 dicembre del 2020 e dovrà versare in totale nelle casse della Regione Siciliana un canone complessivo di 16.330 euro, da corrispondere in rate annuali. Una cifra ben più sostanziosa rispetto a quella del “solarium” di Capo Boeo per il quale, il titolare dovrà pagare un canone totale di 3700 euro. La differenza in questo caso sta tutta nelle misure, quasi quatto volte più grandi.
Altra differenza che contraddistingue la concessione per il lido al “Ferro di Cavallo” da quella della struttura di Capo Boeo è che avrà validità annuale, dal 1 gennaio al 31 dicembre, mentre l’altra è a carattere stagionale.
Nonostante la crisi, i pochi turisti in giro e le zero iniziative dell’amministrazione comunale per incentivare lo sviluppo economico, la nascita di nuove attività è sempre positiva ed è sintomo che, seppur nelle difficoltà attuali, i privati hanno ancora voglia di investire e rischiare a Marsala. Da qualche tempo, poi, c’è questa controtendenza a riportare le attività economiche legate al turismo e al mare vicino alla città e non solo lungo le spiagge o la zona dello stagnone.
Non si sa quando sarà pronto questo nuovo lido, probabile a fine estate. Viste le autorizzazioni ricevute da parte delle autorità competenti, confidiamo nel fatto che, data l'importanza ambientale e naturalistica del luogo, nella costruzione dell'opera e poi nella stessa gestione ci si attenga al rispetto delle regole e soprattutto alla salvaguardia dell’ambiente e del mare.