Sono stati assolti dall’accusa di rissa due fratelli marsalesi che il 12 maggio 2013 furono accoltellati durante una furiosa lite scoppiata alla “fiera di maggio”. Si tratta di Fabrizio e Fabio Frazzitta, di 25 e 23 anni. A difenderli è stato l’avvocato Paolo Paladino, che nella sua arringa ha affermato: “Non sono colpevoli del reato di rissa. Sono le vittime”.
Entrambi, infatti, furono accoltellati. E uno dei due, Fabrizio Frazzitta, fu anche in fin di vita. Fabio Frazzitta, invece, riportò solo ferite che al Pronto soccorso dell’ospedale “Borsellino” furono giudicate guaribili in 7 giorni. Teatro della rissa-aggressione fa la zona del “Tagadà” nell’area Luna Park.
Per questa vicenda, tre marsalesi sono già stati giudicati e condannati (Vito De Carlo, Alessandro Crimi e Alessandro Maggio). Ad intervenire, dopo la violenta e sanguinosa lite-aggressione furono i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Marsala, che cercarono subito di identificare protagonisti e vittime dell’accaduto, avviando le indagini poi sfociate nel procedimento penale. Indagini svolte anche con intercettazioni telefoniche.