Sono passati 41 giorni da quel 14 giugno 2017 nel quale da queste pagine celebravamo un evento storico per la città di Castelvetrano e per l'intera provincia di Trapani, l'oro nella sciabola femminile a squadre per la belicina Loreta Gulotta agli europei di scherma di Tbilisi 2017
Oggi, 25 luglio 2017, la storia è diventata leggenda: Loreta Gulotta, Martina Criscio, Irene Vecchi e Rossella Gregorio vincono la medaglia d'oro ai campionati del mondo di scherma in corso a Lipsia. La nativa di Salemi e le altre portacolori italiane hanno letteralmente annientato in finale la Corea del Sud chiudendo l'assalto trionfale con un eloquente 45-25. In semifinale le azzurre avevano superato lo scoglio più duro, superando la Francia di misura 45-42. La trentenne castelvetranese completa così la propria estate magica, raggiungendo la vetta del mondo.
Per la cittadina selinuntina, questa leggendaria notizia arriva appena 24 ore dopo la più cocente delle delusioni sportive: la rinuncia della Folgore Selinunte all'iscrizione al campionato nazionale Dilettanti e tutto quello che questo comporterà (fallimento e radiazione). La compagine calcistica castelvetranese infatti, dopo essere riuscita a conquistare la serie D a distanza di ben tredici anni dopo l'ultima apparizione, non è riuscita a perfezionare l'iscrizione al campionato per delle motivazioni che definire nebulose è poco.
La scherma non è il calcio e non lo sarà mai, ma la scherma è sicuramente uno degli sport con più storia e più seguito al mondo, e Loreta Gulotta nella nostra terra è riuscita a portare prima la storia, poi la leggenda.
Emanuele Scavuzzo