Otto mesi di reclusione, per evasione dagli arresti domiciliari, sono stati inflitti dal giudice monocratico Vito Marcello Saladino alla 42enne castelvetranese Anna Maria Francesca Modica.
La donna, sorpresa dai carabinieri fuori dalla propria abitazione, stava scontando tra le mura domestiche una condanna subita per una falsa testimonianza resa in un processo che vedeva imputato il marito. In Tribunale, a difendere la donna è stato l’avvocato Giovanni Messina.