La Guardia Costiera di Mazara del Vallo ha soccorso due imbarcazioni in difficoltà e ha preso delle multe, invece, a dei furbetti sorpresi a navigare troppo vicino la costa di Capo Feto.
Ultimo weekend di luglio caratterizzato da un’intensa attività operativa da parte della Capitaneria di porto di Mazara del Vallo, sia a mare che sulle spiagge. Ad oltre un mese dall’avvio dell’operazione MARE SICURO 2017, sono ormai quotidiani gli interventi che vedono protagonisti il personale militare ed i mezzi navali della Guardia Costiera per vigilare sul corretto uso del demanio marittimo ed il puntuale rispetto dell’Ordinanza di Sicurezza balneare.
In particolare, il battello pneumatico GC B112 nella giornata di sabato 29 luglio ha prestato assistenza ad otto persone a bordo di due diverse unità da diporto che a distanza di poco tempo l’una dall’altra avevano richiesto soccorso tramite il 1530, il numero blu specifico per le emergenze in mare che consente all’utente, anche via telefono cellulare, di mettersi in contatto con la più vicina Sala operativa della Guardia Costiera.
Il primo intervento ha riguardato due persone a bordo di una piccola unità da 4,5 metri, in vetroresina, trovatasi con il motore in avaria al largo del porticciolo di San Vito. Successivamente, veniva intercettata un’imbarcazione semicabinata, con sei persone a bordo, che aveva richiesto soccorso mentre navigava a circa un miglio dalla costa Mazarese, all’altezza di Tonnarella.
Durante le attività in mare, numerosi controlli hanno riguardato anche il rispetto dei limiti di navigazione dalla costa, e soprattutto, della fascia di mare riservata alla balneazione. Al riguardo, sono state elevate diverse sanzioni ammnistrative per violazione della vigente Ordinanza di sicurezza balneare ad alcune unità da diporto soprese a sostare in prossimità della costa in località Capo Feto.