E' morto a Mazara un altro storico boss della mafia trapanese, Salvatore Tamburello. Il Questore ha vietato i funerali in forma pubblica. Tamburello aveva 85 anni, ed è scomparso lo scorso 5 Agosto, ma la notizia è trapelata solamente ora. Condannato già per mafia negli anni '90, Tamburello fu indicato da più parti addirittura come "reggente" della famiglia mafiosa di Mazara del Vallo, anche se una nuova sentenza del 2009, pur condannandolo per mafia, ne escluse il ruolo di vertice, riducendolo al rango si "consigliere".
Dal carcere il boss Salvatore Tamburello continuava a dare ordini al figlio e al genero e a comandare sul mandamento di Mazara del Vallo, decidendo percentuali sugli appalti, ma anche a quali famiglie dei detenuti fare dei doni nel periodo natalizio o pasquale. Insieme al figlio Matteo ha subito nel 2010 un sequestro dal valore di 4 milioni di euro. Tra i beni sequestrati anche la villa di contrada Boccarena usata per le affiliazioni di mafia: qui il «pentito» Vincenzo Sinacori, per un periodo «reggente» della cosca, raccontò di essere stato «punciutu» negli anni 80.
Per la sua attività di trivellazione dei pozzi era chiamato "U puzzaru". Una storia della mafia mazarese l'abbiamo raccontata in un articolo che potete leggere cliccando qui.