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03/09/2017 06:00:00

35 anni fa la mafia uccideva il generale Dalla Chiesa, la moglie e l'agente di scorta

Sono trascorsi 35 anni dal quel tragico 3 settembre del 1982, quando il generale dei carabinieri Carlo Alberto Dalla Chiesa assieme alla moglie Emanuela Setti Carraro e all’agente di scorta Domenico Russo, vennero uccisi dai killer di Cosa Nostra. 100 giorni appena durò il mandato palermitano del prefetto.

Inviato dallo Stato per cercare di cambiare le cose nel capoluogo siciliano e di mettere ordine al caos. Alle ore 21:15 del 3 settembre la A112 sulla quale viaggiava il Prefetto, guidata dalla moglie Emanuela Setti Carraro, fu affiancata in via Isidoro Carini a Palermo da una BMW, dalla quale partirono alcune raffiche di Kalashnikov AK-47, che uccisero il Prefetto e la moglie. Stessa sorte per il poliziotto, deceduto a Palermo il 15 settembre 1982 per le ferite riportate nell'attacco mafioso.

Per i tre omicidi sono stati condannati all'ergastolo come mandanti i vertici di Cosa Nostra, ossia i boss Totò Riina, Bernardo Provenzano, Michele Greco, Pippo Calò, Bernardo Brusca e Nenè Geraci. Nel 2002 sono stati condannati in primo grado, quali esecutori materiali dell'attentato, Vincenzo Galatolo e Antonino Madonia, entrambi all'ergastolo, Francesco Paolo Anzelmo e Calogero Ganci a 14 anni di reclusione ciascuno. Sono diverse le manifestazione organizzate oggi in ricordo del generale Dalla Chiesa, della moglie e dell'agente di scorta. Ecco il programma:

Alle 9,30 in via Isidoro Carini, davanti la lapide che ricorda l'eccidio, si svolgerà la cerimonia di commemorazione alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Saranno presenti i figli del prefetto, Nando, Rita e Simona Dalla Chiesa, il comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, Tullio Del Sette, il prefetto di Palermo, Antonella De Miro, il questore Renato Cortese, il sindaco Leoluca Orlando. Alle 10 nella chiesa San Giacomo dei Militari nella caserma dei carabinieri del comando regionale intitolata a Dalla Chiesa sarà celebrata una messa.

La Festa dell’Onestà si svolgerà domani dalle 9 alle 23, lungo il Cassaro di Palermo. Alle 12.45 l’omaggio floreale dei bambini del Cassaro, dell’Albergheria, del Capo e dei Danisinni, alla lapide in memoria del generale Dalla Chiesa, sempre sul Cassaro (di fronte la Pontificia Facoltà Teologica di Sicilia); alle 17.30 la cerimonia di intitolazione al Prefetto Dalla Chiesa della raccolta bibliografica sulla criminalità organizzata e il terrorismo, conservata alla Biblioteca centrale della Regione Siciliana.  Alle 19:00, presso il Piano della Cattedrale di Palermo, la presentazione del libro Carlo Alberto dalla Chiesa - Un papà con gli alamari pubblicato dalle Edizioni San Paolo e scritto dai figli del Prefetto Simona, Rita e Nando. All'evento, moderato e introdotto da Fernanda Di Monte, giornalista e responsabile eventi Libreria Paoline di Palermo, interverranno gli autori del volume e Leoluca Orlando, sindaco di Palermo.

Sempre questa mattina l'Unione Nazionale Cronisti Italiani e Associazione Nazionale Magistrati organizza al Giardino della Memoria di Palermo la manifestazione: "Un Albero per Carlo Alberto Dalla Chiesa, Emanuela Setti Carraro e Domenico Russo". Giornalisti e magistrati, alla presenza del comandante dell’Arma dei carabinieri, Tullio Del Sette, pianteranno un albero dedicato alle vittime della strage di via Carini. Il sito di Ciaculli, confiscato alla mafia, è gestito da Unione cronisti ed Associazione nazionale magistrati. L’evento, al quale parteciperanno i familiari delle vittime.

Parteciperanno alla piantumazione il vice-presidente nazionale dell’Unci, Leone Zingales, rappresentanti dell’Assostampa e dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia ed il presidente regionale dell’Unci, Andrea Tuttoilmondo. Per l’Associazione nazionale magistrati sarà presente il presidente della Giunta esecutiva del distretto, il giudice Sergio Gulotta.