Un giocatore è stato condannato per una ginocchiata durante una partita di calcio. La quinta Sezione penale della Cassazione ha confermato la condanna di un calciatore, Giovan Battista Sansica, a 600 euro di multa per aver colpito 9 anni fa con una ginocchiata un altro giocatore, Giuseppe Cottone, durante una partita di calcio a Marsala.
La condanna è per lesioni colpose. La ginocchiata, infatti, costò allo sfortunato Cottone "lesioni all'emicostato destro giudicate guaribili in sei giorni". La prima condanna è avvenuta davanti al Giudice di Pace di Marsala, poi il ricorso in Cassazione di Sansica, difeso dall'avvocato Diego Tranchida, che la Suprema Corte ha giudicato inammissibile.