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26/09/2017 06:00:00

Giacomo Scala: "Ecco perché mi candido. Facile pontificare senza metterci la faccia.."

 Giacomo Scala, candidato alle elezioni regionali del 5 novembre prossimo, con Sicilia Futura in tandem con il Partito Socialista. 

E' un percorso che nasce da qualche anno, c'è stata una collaborazione parlamentare che si è tramutata in elettorale.


Lei è stato anche sindaco di Alcamo, contro ogni campanilismo rappresenterà l'intera provincia con la coalizione di centro sinistra a fianco di Fabrizio Micari. Ha incontrato il candidato presidente?

Si, debbo dire che è una persona molto alla mano che non parla il politichese ed è quello che rappresenta la novità rispetto a quello che c'è in giro. E' davvero quello che potrebbe fare cambiare verso a questa terra che davvero ne ha tanto bisogno.


Ad Alcamo, città amministrata dai Cinque Stelle, in ordine ai rifiuti e sull'acqua stanno accadendo tante cose. Sui rifiuti ad esempio hanno fatto un piano così complicato che nessuno ha partecipato al bando di gara. E' così?

Si, io dico che questo è il classico esempio di quando si sta fuori a pontificare e di quando poi ci si deve mettere la faccia a governare. Ad Alcamo c'è un  problema con il sindaco Surdi, che è indagato per una vicenda che riguarda l'acqua, quello però che si rileva è una incapacità gestionale agli occhi del cittadino dei problemi quotidiano. Quando poi ci sono problemi strutturali legati ad acqua e rifiuti sono i primi indicatori per far crollare in maniera verticale la vita di una comunità. La cosa più grave è quando si ha la presunzione di dire che vada tutto bene, io ho fatto il sindaco per dieci anni e mezzo, ho fatto il presidente dell'Anci e ogni giorno imparavo una cosa e soprattutto ascoltavo.

Scala, Paolo Ruggirello in riferimento alla questione delle case abusive disse che allora, nel 2012, quando si intestò una iniziativa all'Ars, non trovò collaborazione in Giacomo Scala presidente dell'Anci.

Mi sorprende che Ruggirello si ricordi di me. Ho finito di fare il sindaco nel 2012. Penso che Ruggirello farebbe bene in materia di urbanistica ad esprimersi con atti concreti e a chiedere il supporto a chi glielo doveva dare.

Forse la cita perchè la teme in chiave elettorale?

Ma io a casa mia ho un cagnolino meticcio, non faccio male manco a una mosca. Lui non ha nulla da temere, deve solo assumersi le sue responsabilità. Quando sarò parlamentare darò il mio contributo legislativo. Il contributo che ha dato a livello legislativo Paolo Ruggirello è stato sonoramente bocciato in aula, non ha avuto il corso che doveva avere.


La lista Sicilia Futura è completata?

Stiamo facendo una lista competitiva e attrezzata ma non è ancora finita. Mi auguro, invece, per come ha chiesto il presidente dell'ARS Giovanni Ardizzone, che ci sia un controllo serio sulla moralità. Oggi in Sicilia non si può sbagliare più, due presidenti del passato non hanno dato una bella immagine della Sicilia, lo stessi Crocetta con tutte le nomine degli ultimi giorni non gli sta facendo onore. Ci sono ragioni di norme ma anche di etica politica e di opportunità.