Soffocato da un pezzo di pane. Così è morto l'ex Sindaco di Campobello di Mazara Ciro Caravà. Come abbiamo scritto ieri, su Tp24.it, Caravà è morto nel primo pomeriggio. Aveva 58 anni. Caravà era molto malato e aveva un tumore alle corde vocali, per il quale aveva già subito due interventi. È rimasto soffocato nel tentativo di ingerire un pezzo di pane e a nulla sono valsi i soccorsi. Lascia la moglie e due figli.
Caravà era stato arrestato nel dicembre 2011 nell’ambito dell’operazione antimafia Campus Belli ed era stato assolto nel 2016 dopo un lungo periodo di detenzione.
Era stato accusato di associazione mafiosa: poi assolto in primo grado mentre in appello il reato era stato riqualificato in concorso esterno. Infine la Cassazione annullò senza rinvio, la sentenza di condanna a 9 anni di reclusione. Fu rinviato a giudizio il 7 dicembre 2012. Il Comune venne stato sciolto per infiltrazioni mafiose il 27 luglio 2012.
Sindaco di Campobello di Mazara per un primo mandato dal 2006 al 2011, era stato rieletto proprio in quell’anno alla guida della città. Poi a dicembre l’arresto che lo portò in carcere per associazione mafiosa insieme ad altre dieci persone.
Di Caravà ci siamo occupati in diverse nostre inchieste. Qui potete leggere alcuni nostri articoli recenti:
http://www.tp24.it/2017/07/04/inchieste/campobello-mazara-mafia-sindaco-ciro-carava/110886