Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
02/10/2017 06:00:00

Regionali in Sicilia: fronda in Forza Italia contro Lo Sciuto. Tutti i nomi delle liste

 Conto alla rovescia per l'allestimento delle liste che traghetteranno i candidati per il rinnovo del Parlamento Siciliano. Dal 5 ottobre fino al 6, entro le ore 16, si potranno depositare le liste presso la Corte d'Appello di Palermo.

Ore concitate per chi è alla ricerca della quota rosa e del candidato forte da poter apportare un contributo elettorale.
Terremoto dentro Forza Italia in provincia di Trapani, ad essere candidato in lista sarà Giovanni Lo Sciuto, prevale la linea chiesta ed imposta dal commissario regionale azzurro, Gianfranco Miccichè.

Lo Sciuto aveva incontrato il muro del coordinamento provinciale che, per ragioni di opportunità, privilegiava la candidatura di Toni Scilla e non di Lo Sciuto.

Lo strappo si è consumato, il deputato di Castelvetrano, che ha lasciato Alternativa popolare per transitare in Forza Italia, ha chiesto e ottenuto il posizionamento in lista.
L'ingresso non è gradito al coordinatore provinciale, Tonino d'Alì, che insieme al suo vice, Giuseppe Poma, secondo alcune indiscrezioni è pronto alle dimissioni disimpegnandosi alla campagna elettorale.
Pare che rimarrebbe candidato dentro la lista Giuseppe Guaiana, a completare il quadro Stefano Pellegrino, Giovanni Lo Sciuto e Mariella Grimaudo di Scelta civica.
L’eventuale “aventino” di d'Alì, in questo momento elettorale, metterebb in difficoltà Forza Italia.
Ad avere trovato la sua lista è Francesco Salone, candidato in Cantiere popolare-Autonomisti-Idea Sicilia, la lista fa capo a Saverio Romano e a Roberto Lagalla. Voci sempre più insistenti darebbero candidato dentro la stessa lista anche il mazarese Toni Scilla. Ma senza altri candidati di peso la lista è debole.
Ad avere completato la lista Diventerà Bellissima: il marsalese Paolo Ruggieri, il mazarese Giorgio Randazzo, l'alcamese Vincenzo Abate, la trapanese Marilena Ciotta. L'altra candidata potrebbe essere Erina Vivona, mentre Elena Ferraro appoggerà Margherita La Rocca Ruvolo, candidata nel collegio di Agrigento. 
Lista pronta per i Cento passi del candidato presidente alla Regione Claudio Fava. I candidati in lista sono: Massimo Fundarò, ex parlamentare e assessore comunale ad Alcamo; Nicola Clemenza, ex consigliere comunale e assessore a Partanna; Lucia Titone, ex consigliere provinciale; Eugenia Belluardo, geologo; Giovanna Asaro, ex assessore a Mazara del Vallo.
Il movimento Cinque Stelle ha allestito la sua lista già da mesi: Stefano Rallo di Marsala, Flavia Fodale di Erice, Sergio Tancredi di Mazara del Vallo, Valentina Palmeri di Alcamo, Giovanni Inglese di Partanna.
Ultimi giorni per le altre liste dall'UDC a Sicilia Futura al PD che non hanno completato le caselle mancanti.
Fermento anche tra i consiglieri comunali di Marsala che sono in campagna elettorale per i loro leader. Enzo Sturiano insieme al suo gruppo, a Federica Meo ad Angelo Di Girolamo, Alfonso Marrone e Alessandro Coppola sosterranno Paolo Ruggirello. Daniele Nuccio è con Giacomo Tranchida e ci sono in atto manovre in corso per avvicinare altri consiglieri comunali. Aldo Rodriquez da buon e leale grillino è con Stefano Rallo, Giusi Piccione con Paolo Ruggieri; Antonio Vinci, Mario Rodriquez e Pino Cordaro con Baldo Gucciardi.
Novità in campo UDC, il capogruppo Flavio Coppola, a più persone e in luoghi diversi, ha dichiarato il suo appoggio elettorale a Baldo Gucciardi pur rimanendo nel gruppo dell'UDC e avendo in lista sia Mimmo Turano che Eleonora Lo Curto.
Pare che i democristiani non abbiano ben accettato l'arrivo della Lo Curto non condiviso ma imposto, una candidatura che avrebbero addirittura appreso dai giornali.
Guerra per il posizionamento dentro al listino, il Partito Democratico a livello regionale ha dichiarato di volere dei posti di rilievoavendo già rinunciato a candidare come presidente un uomo di apparato. Sei i posti da riempire, tre donne e tre uomini. Per il listino della coalizione di centro sinistra si pensa già a Mariella Lo Bello del Megafono, Alice Anselmo del PD, Vincenzo Vinciullo di Ap, Giovanni Ardizzone presidente dell'ARS.
Per la coalizione di centro destra nel listino finirà Mimmo Turano dell'UDC, Gianfranco Miccichè per Forza Italia, Bernadette Grasso, Toto Cordaro di Cantiere popolare, Elvira Amata di Fratelli d'Italia, Giusi Savarino di Diventerà Bellissima.
Per Claudio Fava al momento i nomi in listino sono quelli di : Massimo Fundarò, Mariella Maggio, Raffaella Campo, Valerio Marletta, Ciccio Aiello.