"Sono e resto candidato in Forza Italia". Lo dice Peppe Guaiana, al centro di un intrigo relativo alle candidature di Forza Italia per le Regionali in Sicilia nel collegio di Trapani. Guaiana è il candidato dell'area di D'Alì, ed è in campo da mesi, tanto che i suoi poster pubblicitari sono in giro da settimane.
Miccichè, però, vuole portare Lo Sciuto dentro Forza Italia, contro il volere dei vertici provinciali del partito, che invece puntavano su Toni Scilla, insieme all'avvocato Stefano Pellegrino. Rumor dell'ultim'ora volevano Guaiana, addirittura, spostato nella lista di Lagalla - Romano (dove si candida un altro giovane trapanese, Francesco Salone), ma Guaiana è chiaro: "Sono e resto candidato in Forza Italia, non vado da nessuna parte. Se il partito non raggiungerà un accordo, piuttosto, preferisco ritirare la mia candidatura che candidarmi altrove". Oggi ennesima riunione fiume per sciogliere il nodo candidature, che potrebbe portare tante sorprese. Anche perchè qualcuno, ben informato, sospetta che le resistenze di Antonio D'Alì alla candidatura di Giovanni Lo Sciuto nascano non per ragioni di opportunità, ma per tentare un disimpegno rispetto a Musumeci. Vedremo.