Si è svolta davanti alla Terza sezione della Corte d'Appello di Palermo una nuova udienza del processo per violenza sessuale e stalking in cui è imputato Gaetano Priulla, ex comandante della Squadra Nautica della Questura. I fatti si sono svolti tra dicembre 2009 e gennaio 2010 quando la donna che aveva avuto una relazione sentimentale con Priulla, ha deciso di interromperla e lo ha denunciato per quanto subìto, fatti che hanno trovato parziale accoglienza da parte del Tribunale di Trapani.
Gli avvocati difensori, Donatella Buscaino e Paolo Paladino hanno detto che la presunta vittima sarebbe totalmente inattendibile. Il procuratore generale, invece, nel corso della penultima udienza aveva chiesto la condanna a sei anni, la conferma in pratica della prima sentenza di primo grado. L'avvocato di parte civile Nino Sugamele, invece, ha chiesto che venga riconosciuto il danno anche a favore del marito della donna, ex collega dell'imputato. La Corte ha fissato la prossima udienza al 14 febbraio 2018, quando ci saranno le repliche e la sentenza.