Bando del Comune di Castelvetrano per assegnare undici beni confiscati alla mafia

 Bando del Comune di Castelvetrano per assegnare undici beni confiscati alla mafia, gratuitamente.  Si tratta di undici beni immobili che appartenevano a Sarino e Vitino Cascio e a Giuseppe Grigoli. 

Fanno parte di questi immobili un edificio con autorimessa nella via Santangelo, sei edifici nella via Seggio alcune ancora in costruzione, terreni in contrada Manicalunga a Triscina, Belice Mare, contrada Strasatto e Zangara e in località Inchiusa Petrulla dove ci sono i terreni confiscati ai Cascio.

Possono presentare istanza di partecipazione al bando giovani, enti, le associazioni maggiormente rappresentative degli Enti locali, le organizzazioni di volontariato, le cooperative sociali, comunità terapeutiche, centri di recupero e cura di tossicodipendenti, le associazioni di protezione ambientale riconosciute.

Le istanze dovranno pervenire entro le ore 10 del prossimo 11 novembre.

Le domande di partecipazione corredate dalle opportune documentazioni dovranno anche contenere una opportuna relazione circa la struttura organizzativa della Cooperativa/Associazione dalla quale emerga l’idoneità della stessa relativamente al progetto da mettere in atto, le capacità professionali e organizzative con particolare riferimento al progetto che si vuole realizzare in quel terreno o in quell’edificio.

Deve essere specificato il piano di utilizzo delle risorse umane per l’attività che si vuole intraprendere con le relative qualifiche di chi vorrà essere impiegato.

Restano a carico del concessionario, in aggiunta a quelli previsti nel ”Regolamento comunale per la destinazione e utilizzo dei beni confiscati alla criminalità organizzata” idonea polizza di assicurazione incendio, rischi civili e agricoli l’eventuale recupero strutturale funzionale e l’adeguamento a tutte le vigenti normative in materia.