Lancia una colletta on line, perchè è senza soldi, anche se appena può dice che ridarà tutto indietro ai donatori. E' Tony Ciavarello, il genero di Totò Riina. Il testo della colletta si può leggere cliccando qui. Non è andata molto bene, fino ad ora, zero euro. Questo il testo: "Ciao a tutti, purtroppo devo chiedere aiuto a tutti quelli che possono darmi una mano, vi prometto che appena mi rimetto in sesto con il lavoro restituirò tutto a tutti o faremo beneficenza per altri bisognosi, sono in una condizione disastrosa, mi hanno sequestrato tutto e non ho più neanche un lavoro visto che si son presi la mia ditta, chi può mi aiuti, ho tre bambini, cerco lavoro ma nessuno me ne da, per favore datemi una mano Grazie e che Dio vi Benedica!"
Il genero di Riina, che su Facebook si descrive come un "martire perseguitato dalla procura di Palermo dal 25 aprile del '94, giorno in cui mi sono fidanzato con mia moglie" non è l'unico in famiglia ad aver lamentato problemi economici. Qualche mese fa la figlia più piccola di Riina, Lucia, si era sfogata per il bonus bebè che le era stato negato dal comune di Corleone.