E’ ancora “fratelli-coltelli” nella famiglia Giunta. Una guerra senza esclusione di colpi per ragioni di spartizione dell’eredità dei genitori. L’ultimo capitolo di questa dolorosa storia è stata la denuncia presentata alla Procura di Marsala da Francesco Giunta, di 67 anni (“Negli Usa – dice – ero agente infiltrato dell’Fbi per la lotta alla mafia”), contro il fratello Vito Giunta, di 50 anni, accusato di aver dichiarato il falso circa il proprio reddito per accedere al “gratuito patrocinio”, come parte offesa, in un processo che vede imputato il primo.
“Ha dichiarato zero euro per il 2014 e il 2015 – scrive Francesco Giunta nell’esposto – ma è proprietario di beni immobili e la moglie è maestra d’asilo, potenziale percettrice di reddito”. E poi, aggiunge, come avrebbe fatto a pagare le bollette della luce elettrica e altre utenze?