L'ex consigliere provinciale di Trapani, Piero Russo, di Castellammare del Golfo, è stato condannato a nove anni di reclusione dal Tribunale di Trapani con l'accusa di violenza sessuale su un minore.
Piero Russo, ex consigliere provinciale (Pdl) 51enne, è stato anche candidato a sindaco di Castellammare del Golfo e funzionario del Genio Civile ad Alcamo.
Il politico era accusato di aver abusato sessualmente di un minore. Il ragazzo adesso ha venti anni, ma all'epoca dei fatti contestati aveva 12 e 14 anni. Russo, approfittando della frequentazione con una coppia di amici, avrebbe iniziato una relazione con il loro figlio minore. Le violenze sarebbero state consumate tra Custonaci (estate 2008) e Castellammare del Golfo (dall'estate del 2008 alla fine del 2009).
«Andavamo in seconda media, quando mi raccontò dell'accaduto – ha detto durante un'udienza Silvia, una ragazza, amica della vittima - mi raccontò che un amico di famiglia, il signor Russo, aveva approfittato di lui. Mi raccontò che era ad una festa, una mangiata con amici di famiglia, e la sera in una casetta attigua il signor Russo fece toccare le parti intime e poi lo porto in un altra stanza e lo obbligò a consumare un rapporto orale. Io avevo capito che qualcosa non andava, lui era molto per i fatti suoi, ma poi su mia richiesta lui me ne parlò. L'episodio avvenne quando aveva 12-13 anni». Potete leggere altre testimonianze cliccando qui.
La parte civile era assistita dall'avvocato Francesco Caratozzolo del foro di Termini Imerese. "Una sentenza importante - commenta soddisfatto il legale - che fa leva sulle robuste prove confluite nel processo". Russo, presente in udienza, non è voluto intervenire e non ha rilasciato dichiarazioni. E' stato condannato anche a pagare a titolo di risarcimento danno alla vittima dei suoi abusi una provvisionale di 40.000 euro.